Serie B, 12^ giornata: la capolista Omegna fa visita al PalaTenda

Domani alle 18:00 il Golfo affronterà la prima in classifica Omegna nelle terza partita in otto giorni per le due formazioni Appena tre giorni dopo la batosta di Firenze, per la Solbat Piombino, è tempo di scendere di nuovo in campo, questa volta in casa contro la capolista Paffoni Omegna. Fin dalle prime battute del mercato estivo, Omegna, retrocessa dall’A2, è stata definita come superfavorita del girone grazie a un organico quasi completamente rinnovato e composto da giocatori di grande esperienza, soprattutto nelle categorie superiori. A parte un inizio incespicante con due sconfitte nella prime quattro giornate – con Empoli e Varese – i rossoverdi sembrano aver raggiunto un buon equilibrio di squadra e nelle ultime sette giornate hanno trovato per sei volte la vittoria (unica sconfitta in casa con la Fiorentina), compresa quella di giovedì in cui hanno rifilato 101 punti al Bottegone. Fra gli uomini di coach Ghizzinardi non ce n’è uno decisamente più forte degli altri, anche se il centro argentino Diego Corral (205 cm) fa spesso la differenza sotto canestro, sia in attacco (secondo miglior realizzatore della squadra) che in difesa (miglior stoppatore del girone). Quello che segna di più è il play Giovanni Gasparin che oltre a realizzare 15 punti a partita grazie a un gran 41% da tre, detta benissimo i tempi dell’attacco. Fondamentale nello scacchiere rossoverde è anche l’ala Marco Arrigoni: 11,5 punti a partita, 8 rimbalzi e l’89% ai liberi (terzo nel girone). Si tratta di un’ottima squadra a tutto tondo che gioca bene sia lontana che vicina al canestro; l’unica statistica negativa arriva dalle palle perse (16,2), la seconda peggiore del campionato, compensata però dalle palle recuperate (9,5), seconda migliore. Omegna è inoltre la squadra che commette meno falli, segno forse di un’intensità difensiva non altissima, che non sembra però condizionarla più di tanto. Nonostante tutti questi dati e le belle parole che si possono spendere nei confronti di una squadra oggettivamente molto forte, si sa che affrontare le squadre più blasonate e favorite è sempre più facile a livello mentale: si trovano motivazioni in più, si ha la voglia di sovvertire il pronostico e, nel caso specifico del Piombino, c’è anche la voglia del riscatto e forse giocare con Omegna è lo stimolo che ci vuole in questo momento.

Andrea Lavagnini - www.basketgolfopiombino.com