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Contro Broni l’ultima casalinga prima dei playoff

Si giocherà domenica 18 marzo nel canonico orario delle 18:00 il penultimo turno di Round of Challenges che vedrà opposta alla Gesam Gas & Luce la Pallacanestro Femminile Broni 93. I precedenti stagionali sono in perfetta parità con le lombarde capaci di sorprendere tutti all’esordio dell’opening day superando le campionesse di Italia e le lucchesi che al ritorno si presero una durissima rivincita mandando a referto 84 punti e concedendone 46 per un divario di 38 punti tra le due squadre, massimale stagionale. Fare i conti coi precedenti, però, non solo è sbagliato ma soprattutto fuorviante. Sono molte le facce in casa Broni ad essere cambiate, dal taglio dell’americana Lee col seguente ingresso in squadra del pivot olandese Van Grinsven, ottimo il suo impatto, dagli infortuni delle ex biancorosse Wojta e Gatti che costringeranno coach Sacchi a fare di necessità virtù. Di contro Lucca non vince al PalaTagliate da 5 partite, ovvero da quel match di ritorno proprio contro Broni che sembrava il giusto rimborso ai due punti lasciati nel finale a Venezia e che invece si è rivelato l’ultimo acuto della squadra allora guidata da coach Barbiero. A fare il punto coach Serventi “Dobbiamo vincere per mettere dentro fiducia, più che Broni che va rispettata per la determinazione con la quale sta giocando nonostante le assenze, credo che noi dobbiamo giocare, tra virgolette, contro di noi e quindi per noi stesse cercando di migliorare le nostre esecuzioni sia in attacco che in difesa indipendentemente da chi ci troviamo di fronte. Dalle mie ragazze mi aspetto una prova più convincente di quella disputato contro San Martino con meno canestri facili subiti e una migliore gestione della palla in attacco”. Serventi parla anche del momento non facile della squadra “Personalmente la situazione non è così estremamente negativa come qualcuno ha percepito, questa è una squadra che ha giocato male e perso contro San Martino ma che solo una settimana prima aveva battagliato sino alla sirena contro una signora squadra come Ragusa al PalaMinardi o raggiunto la finale di Coppa Italia battendo Venezia in semifinale. Io non sono disfattista”.