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Esposito: "Pistoia la mia seconda casa per sempre. Grazie di tutto a tutti"

Il tecnico casertano si è congedato dal Pistoia Basket: "Fate sentire a casa e state vicini il più possibile anche a chi arriverà dopo di me. Questo è un posto fantastico, da cui sono stato adottato".
Si è appena conclusa l'attesa conferenza stampa di commiato da parte di Vincenzo Esposito alla città di Pistoia. In una sala stampa ovviamente gremita, l'ultimo incontro fra il tecnico casertano, la società e la città è stato, a tratti, persino toccante: “Il rapporto con Vincenzo -ha affermato un visibilmente commosso Roberto Maltinti- è stato qualcosa di più di quello tra un tecnico e una società: il nostro legame è stato come quello che si crea in una famiglia, un feeling straordinario cominciato già dal primo incontro di tre anni fa, quando bastò mezz’ora per convincerci della nostra scelta, nonostante forse il nome su cui maggiormente puntavamo fosse, alla vigilia, un altro. Vincenzo è stato importantissimo per Pistoia, così come tutta la società credo sia stata importante per lui e spero davvero che questo non sia un addio, ma un arrivederci. La sua passione e il suo modo di trasmetterla a chi gli sta vicino sono doti uniche, e lo renderanno un allenatore sempre più grande e vincente. Continueremo a fare il tifo per lui, da sentimentali quali siamo, perché gli vogliamo bene”. A quelle del presidente, sono seguite le parole di Ivo Lucchesi: “Con Vincenzo abbiamo vissuto tre anni bellissimi, durante i quali siamo cresciuti insieme migliorandoci a vicenda. E per questo motivo c’è grande dispiacere per il suo addio: come ha detto Roberto, la sua capacità di coinvolgerti, di trasmettere la sua passione e le sue emozioni, sono qualcosa di unico. Ma oltre al rammarico, c’è anche grande soddisfazione e orgoglio da parte nostra: il nostro merito è stato quello di creare il giusto ambiente per lui, esaltando le sue qualità. La sua affermazione come allenatore di alto livello è un'ulteriore dimostrazione del fatto che Pistoia è una piazza dove si può crescere e migliorare, come successo in precedenza anche a tanti giocatori”. E' toccato poi al tecnico casertano prendere la parola: "Ci è voluto un po' di tempo per questo incontro per piccoli problemi di salute che mi hanno afflitto in questi giorni -ha esordito Esposito- e dico volutamente incontro perché per me a Pistoia le nostre sono sempre state più che conferenze stampe, vere e proprie chiacchierate fra amici. Ecco, è un po' questo il bello e forse uno dei segreti di questa realtà: si riescono a ottenere risultati al di là delle più rosee aspettative e lo si fa in un clima di assoluta familiarità e tranquillità. Non riesco a definirla una conferenza stampa di addio perché per me Pistoia rimarrà sempre la mia seconda casa: fra Bologna, Caserta, Stati Uniti e Spagna faccio fatica a indicare la mia prima casa, ma sicuramente sulla seconda non ho dubbi -ha sorriso il coach- perché questa è una città che per due volte nella mia carriera ha rappresentato una svolta. Da giocatore, venti anni fa, in un periodo difficile, venire a Pistoia fu per me il rilancio e devo ringraziare in particolar modo la famiglia Carrara... Tre stagioni fa, poi, quando da tecnico volevo provare a puntare più in alto, qui ho trovato persone che hanno avuto fiducia in me e che hanno saputo esaltare le caratteristiche del Vincenzo uomo prima ancora che del Vincenzo allenatore. Sono stato adottato da Pistoia e se oggi decido di andarmene è solo per una questione professionale, con la speranza di fare un passo in avanti nella mia carriera". Esposito si è soffermato poi sui ringraziamenti: "Sarebbero davvero tantissime le persone da ringraziare in questo momento -ha ammesso il coach- e se iniziassi a fare i nomi impiegherei settimane e rischierei di dimenticarmi lo stesso qualcuno, per cui mi limito a dire grazie di cuore a tutti per tutto... Dalla società ai tifosi, dai giocatori alla stampa, dai vicini di casa agli amici che ho trovato qui. Dovessi ricordare il momento più bello qui farei fatica, perché questo è un posto fantastico, e lo è stato anche per la mia famiglia, in cui sono cresciuto come allenatore e come uomo: diventa quindi difficile citare un episodio particolare. Devo confessare -sono state le parole di Esposito- che anche quando ci sono state delle difficoltà, delle discussioni, siamo sempre riusciti a venirne fuori nel modo migliore: anche quest'anno, che pure in certi momenti non è stato facile, niente è riuscito a incrinare la stima e l'affetto che ormai ci lega e che mi fa dire che sarò sempre a disposizione di Pistoia per qualsiasi cosa, da un consiglio a uno spunto o a un suggerimento". L'ormai attuale allenatore di Sassari ha guardato infine anche al futuro: "Tre anni fa venire qui è stata la scelta giusta per tutti e mi auguro che possa essere così anche per chi prenderà il mio posto. E' un momento molto delicato, non solo per questa società, ma per tutto il basket italiano e allora faccio questa sorta di appello alla città e ai tifosi: state vicino a chi arriverà, come allenatore, come dirigente, come sponsor. Il calore e l'attaccamento che avete sempre dimostrato nei miei confronti -ha concluiso Esposito- riservatelo anche a chi ci sarà da domani, perché questo è il vero segreto di questa piazza che porterò sempre nel cuore". A chiudere la conferenza è stato il direttore generale Iozzelli, legatissimo a Esposito da una lunga amicizia: “Da parte mia c’è grande serenità, perché alla fine di questo percorso di tre anni ci salutiamo nel migliore dei modi. Questo è un grande traguardo, affatto scontato in un mondo come quello dello sport nel quale i risultati del campo possono causare conseguenze negative, che si ripercuotono anche sui rapporti personali e tutti sapete quanto quello fra me e Vincenzo sia forte. Questo epilogo e l’atmosfera di questa giornata di saluti, però, mi infondo questo sentimento di serenità, a maggior ragione al termine di una stagione nella quale ci siamo dovuti confrontare per la prima volta con quelle difficoltà che non avevamo incontrato nei due anni precedenti. Il nuovo allenatore? Stamani -ha dichiarato Iozzelli- siamo qui per dare l’arrivederci a Vincenzo nel miglior modo possibile. Nei prossimi giorni faremo il punto della situazione su tutti gli argomenti che dobbiamo affrontare in questo periodo, e quando sarà il momento annunceremo le novità per il futuro”.