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Il 2018 si chiude malissimo: Cantù passeggia contro una OriOra impalpabile

Lo scontro-salvezza di Desio si chiude con una disfatta per i biancorossi, che vengono battuti 100-79 al termine di una gara molto negativa. La OriOra chiude in maniera tremenda il proprio 2018. I ragazzi di coach Ramagli incappano infatti in una giornata nerissima e incassano a Desio la quarta sconfitta consecutiva, terza in una settimana. I biancorossi non oppongono alcuna resistenza contro una Cantù determinata, aggressiva e tosta per tutti i 40 minuti, che ha sempre avuto saldamente in mano la partita. Il punteggio finale di 100-79, del resto, parla chiaro: Pistoia, semplicemente, è apparsa impotente, non disposta a combattere incapace di arginare l'impatto fisico-atletico dei canturini, bravi a togliere ogni speranza di rimonta ai biancorossi già alla fine del primo tempo, chiuso sul 50-35. Jefferson ha giganteggiato nel pitturato pistoiese, segnando 25 punti con 11/15 da 2 e giocando anche tanto per i compagni (7 assist), che sono comprimari assolutamente all'altezza: i 21 di Gaines e i 20 di Blake (con 8/13 complessivo da 3) hanno segnato la sfida, con la OriOra che ha attaccato male e difeso peggio, senza dare segni di risveglio nemmeno nel secondo tempo. A poco stavolta è servita la solita buona prestazione di Krubally (che sfiora la tripla doppia, con 17 punti, 11 rimbalzi e 9 falli subiti) o i 14 punti di Bolpin: per i biancorossi nell'ultima sfida del 2018 non ci sono note liete. C'è invece da voltare assolutamente pagina, resettare e ritrovare fiducia e compattezza in vista della sfida interna del 6 gennaio contro Varese: coach Ramagli ha annullato il giorno e mezzo di riposo programmato e così la squadra tornerà ad allenarsi già domani, per proseguire con una doppia seduta per capodanno.

Ramagli: "Una partita inaccettabile. In palestra ad allenarsi anche domani e per capodanno"
Il tecnico biancorosso non perdona ai suoi la sconfitta con Cantù: "Non abbiamo lottato, non siamo stati insieme e siamo tornati indietro di due mesi". "Una partita inaccettabile": non usa giri di parole coach Ramagli per commentare la sconfitta di Desio contro Cantù. Il tecnico biancorosso non nasconde la propria amarezza: "Se non siamo capaci di stare insieme, tecnicamente ma anche emotivamente, è difficile pensare di vincere le partite. E' stata una gara inaccettabile e l'analisi della partita è così presto fatta. E siccome non conosco altri modi per stare insieme se non stando in palestra -prosegue il tecnico- vuol dire che ci staremo anche domani e per capodanno, mentre gli altri saranno a festeggiare. Oggi sapevamo che ci sarebbe stato da combattere, perché era chiaro che per i nostri avversari questa fosse LA partita e noi non lo abbiamo mai fatto". Ramagli prosegue poi con altrettanta durezza: "Sia con Torino che con Trento, pur perdendo, avevamo mostrato dei passi in avanti, dando seguito al nostro processo di crescita. Oggi invece no, siamo tornati indietro di due mesi e anche questo è inaccettabile. Sono molto infastidito -conclude il coach- anche perché abbiamo delle responsabilità nei confronti di chi si è fatto 350 chilometri per venire a vedere questa partita".