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Rossoblù spenti, Borgosesia passa al PalaTerme

Il Gessi Borgosesia passa da padrona al Palaterme (80-68) e costringe Montecatini alla seconda sconfitta casalinga della stagione (80-68). Partita sempre in mano alla squadra ospite, che gestisce il ritmo con un lucido Quartuccio e trova punti importanti dallo stesso playmaker, da Cernivani e Dessì: i loro 48 punti totali sono una ferita impossibile da ricucire per i rossoblù, la brutta copia di loro stessi per 40 punti. Il commento a fine gara di un arrabbiato coach Tonfoni è sintomatico sulla prestazione offerta dai suoi ragazzi: “Se giochiamo così, non andiamo da nessuna parte e non vinciamo una partita”. Spenti e poco reattivi, sempre secondi sulla palla, poco intensi in difesa, i rossoblù non sono mai riusciti a impensierire la squadra ospite, che ha giocato come il gatto col topo. Il segreto del Borgosesia è stato quello di giocare esattamente come avrebbe dovuto Montecatini, mettendo fuori partita migliori e difendendo con intelligenza ed efficacia sui blocchi e i tagli lontani dalla palla. In parole povere, ha tolto ogni riferimento a Meini e compagni. Il primo tempo è marcato dalla grande prestazione balistica di Quartuccio, che segna tre triple consecutive e soprattutto gestisce con lucidità la manovra offensiva. Ne beneficia Cernivani, che trova spesso conclusioni pulite, e Gloria che diventa incisivo nelle due aree. Coach Tonfoni le prova tutte per rianimare la sua squadra, cambia difese e attacchi, frulla i giocatori in continuazione ma la lampada è sempre spenta. Non basta il rientro di Gianluca Giorgi dopo 40 giorni d’assenza per rianimare l’attacco termale, il pivot pisano fa il suo ma lentamente rimane impantanato dalla fisicità avversaria. Il primo tempo finisce con un netto vantaggio ospite (42-29) e la speranza di tutto il Palaterme è che nella ripresa la squadra rientri dagli spogliatoi con un’altra verve, spinta magari dalla presenza di Mario Boni, premiato dalla società rossoblù per il traguardo dei 20mila punti nei campionati Fip. Ma Supermario ci vorrebbe in campo, non in tribuna, dato che l’effimero tentativo di Montecatini (44-37) finisce subito sotto i colpi di Dessì e Quartuccio. Migliori continua a sbagliare l’impossibile (finirà con 4/16 al tiro) e non segna quei canestri che darebbero forza e sostanza all’attacco termale. Borgosesia ha le mani sulla partita soprattutto psicologicamente, Pisoni allo scadere del terzo quarto rimette i piemontesi a +14 (57-43) e nonostante i rossoblù abbiano a disposizione il triplo dei liberi degli avversari, non riescono mai a mettere il naso nella partita. Una prestazione molto al di sotto del proprio standard, di quelle da dimenticare in fretta dopo aver preso appunti sostanziosi sulle cose che non sono andate.
MONTECATINI – Bolis 14, Meini 8, Galli 3, Zanini 4, Moretti 14, Cipriani 5, Maresca, Giorgi 8, Migliori 12, Ciervo ne, Mucci ne. All.: Tonfoni.
BORGOSESIA – Criconia 4, Cernivani 14, Brigato 6, Dessì 17, Gloria 9, Ambrosetti 5, Pisoni 2, Our-Bagna 2, Quartuccio 17, Panzieri 4. All.: Bolignano.
ARBITRI – Spinello e Lucotti.