Basket Amarcord, quando il Costone sfido' i Campioni d'Italia dell'Ignis Varese

Tempo di vacanze, ma anche di amarcord con una foto in bianco e nero che ci riporta indietro nel tempo di qualche decennio. Era l'anno 1973, mese di settembre, il Costone era in procinto di iniziare la sua prima grande avventura nella seconda categoria nazionale, la serie B, con i preliminari di Coppa Italia che stavano offrendo un primo assaggio di basket ad alto livello che da lì a poco avrebbero regalato a Siena la grande Pallacanestro, con la Sapori Mens Sana impegnata a sua volta nella prima esperienza in serie A. Battendo ai supplementari e per un solo punto, con un canestro a fil di sirena di Massimo Gasparri, nella prima elimintaoria la Toncelli Livorno (gara questa giocata al Palazzetto di Via Vivaldi), la Fam Costone si era aggiudicata il diritto di accedere alla seconda fase, dove avrebbe dovuto incontrare un'eccellente avversaria di turno, la mitica Ignis Varese di coach Sandro Gamba e dei vari Meneghin, Raga, Morse, Zanatta, Ossola che disputarono al Dodecaedro di Siena una sfida impari che compunque il Costone onorò con grande impegno fino alle battute finali. Nella foto, un immagine, targata Foto Grassi, che ritrae un'avvincente lotta ai rimbalzi dove Dino Meneghin viene contrastato da un generoso Marcello Carrara, coaudiuvato dai neo acquisti Paoli (dalla Mens Sana) e Mannari (dalla Virtus). Dietro si intravede la tribuna tutta esaurita dell'impianto di Via Scalvo. Gli appassionati non si fecero sfuggire questo primo assaggio di basket a livello nazionale. L'Ignis Varese giunse a Siena con lo scudetto cucito sulle maglie, conquistato nella stagione precedente nello spareggio di Bologna contro la Simmenthal Milano, terminato 74-70 per i gialloblu. Per la cronaca, sempre nella stessa stagione, l'Ignis Varese conquistò anche la Coppa Campioni 72/73.

Costone Siena