Torna la 24 Ore di Basket
La maratona benefica, giunta alla 16a edizione si terrĂ Sabato 14 e Domenica 15 Settembre
Si apre la stagione del grande basket in Valdinievole con il tradizionale appuntamento della 24 Ore di Basket, appuntamento
benefico giunto alla sedicesima edizione, i cui proventi sono devoluti interamente in beneficenza.
La manifestazione, organizzata dall’ASD Shoemakers Basket Monsummano in collaborazione con la Sezione soci Coop
della Valdinievole e con la Fondazione Il Cuore si scioglie, che gode del Patrocinio del Comitato Regionale del CONI, della
Federazione Italiana Pallacanestro, della UISP e del Comune di Monsummano Terme, si terrĂ Sabato 14 e Domenica 15
Settembre al PalaCardelli di Monsummano Terme.
La 24 Ore di Basket nasce nel 2004 quando gli Shoemakers decidono di aiutare un’amica, Fulvia Tasselli, che, gravemente
malata, avrebbe affrontato una serie di cure mediche negli Stati Uniti. Purtroppo le cure non furono sufficienti e Fulvia venne a
mancare lasciando il marito ed un bambino piccolo. Da qui l’impegno degli Shoemakers di organizzare ogni anno la 24 Ore di
Basket, devolvendo l’incasso in beneficenza ad associazioni di volontariato. Negli anni sono stati distribuiti oltre 55.000,00 di
proventi in progetti umanitari.
Ricco il programma degli eventi di questa edizione. GiĂ dalla mattina di Sabato 14 Settembre il PalaCardelli di Piazza Pertini
sarĂ animato dai piĂ¹ piccoli per l’Open Day Shoemakers, alle 12,00 poi il via ufficiale alla 24 Ore con giovani e meno giovani che
si sfideranno in questa lunghissima maratona.
Alle 21,00 il main event della manifestazione che quest’anno sarĂ la finale di Supercoppa Italiana UISP di Basket fra la
Balzana Siena, squadra Campione d’Italia e L’Albergo Le Rose Pistoia, vincitrice della Coppa Italia. E’ atteso il pubblico delle
grandi occasioni.
Terminata la partita, alle ore 23,00 circa, inizierĂ la lunga notte del Basket, il vero momento clou della 24 Ore di Basket dove
si vivranno epiche battaglie sotto i tabelloni fino alle prime luci dell’alba per la notte “piĂ¹ basket” dell’anno!
Alle ore 6,00 di Domenica 9 Settembre scenderanno in campo gli Sgangherati per un momento di autentico divertimento fra
appassionati della palla a spicchi. A seguire il Memorial Stefano Giacomelli, giunto all’12° edizione, e rivolto alla Categoria
Aquilotti, che accompagnerĂ il Torneo fino alla chiusura delle ore 12,00.
Gli Shoemakers destineranno i proventi raccolti nell’arco delle 24 Ore al mantenimento dell’adozione di 13 bambini in
Burkina Faso e puntano ad effettuare una cospicua donazione alla Fondazione Mai Soli per l’acquisto di un pulmino da adibire
allo street food gestito interamente da ragazzi con disabilitĂ intellettive, con disturbo dello spettro autistico e con Sindrome di
down.
Con la Fondazione Mai soli, inoltre, gli Shoemakers avvieranno un progetto ambizioso di cui la compagine monsummanese
è particolarmente fiera. Da Ottobre infatti saranno avviati corsi specifici per ragazzi con disabilità intellettive, con disturbo dello
spettro autistico e con Sindrome di down. Il coordinatore di tale progetto sarĂ Matteo Maccione, Dottore in Scienze
dell’Educazione e della Formazione nonchĂ© atleta della squadra Senior Shoemakers. Educatore per l'inclusione della disabilitĂ e
del disagio giovanile.
“Con la stagione 2019-2020, grazie alla collaborazione-partnership della ASD Shoemakers Basket Monsummano, si avvierĂ
un percorso ambizioso – dice la Presidente della Fondazione Mai soli Marisa Biancardi - creare la prima squadra di
pallacanestro composta da atleti con disabilitĂ intellettive, con Disturbo dello Spettro Autistico e con Sindrome di Down. Questo
progetto è stato avviato e gestito per molti anni dalla Fondazione Mai Soli, con il partenariato di Marco Calamai, in una palestra
a Montecatini. La volontĂ di unirsi agli Shoemakers consente al progetto Overlimits Herons di rinnovarsi e crescere in termini di
organizzativi, in un palazzetto dello sport e con un team di allenatori qualificati che potranno realizzare una maggiore
integrazione dei ragazzi con disabilità con gli altri atleti delle squadre di basket. La volontà è quella di offrire ai giovani con
disabilità la possibilità di vivere una pratica sportiva adattata alle loro capacità . Il gioco è infatti studiato per consentire ad
ognuno di imparare e partecipare anche a piccole competizioni aumentando progressivamente il proprio livello di crescita nel
gioco e nella sicurezza personale. L’inserimento in squadra di studenti in alternanza scuola lavoro stimola la competizione e
sviluppa l’imitazione. La Fondazione Mai Soli nasce e opera per il migliore inserimento possibile dei ragazzi e adulti disabili
creando occasioni per praticare lo sport, nel tempo libero, per lo sviluppo di nuove autonomie, nell’ inserimento lavorativo e
predispone progetti per un sereno futuro nel momento in cui non potranno contare sulla famiglia, in preparazione del “dopo di
noi”.
“Siamo veramente orgogliosi di poter avviare questo progetto – commenta il Presidente Shoemakers Stefano Gabrielli – era
da tempo che avevo in mente un corso per ragazzi con disabilità . Con Matteo Maccione abbiamo iniziato a parlarne e non ci è
voluto molto a concretizzare le nostre idee, l’unitĂ di intenti con la Fondazione Mai soli ha fatto il resto. Ci tuffiamo in una nuova
avventura che spero sensibilizzerĂ tutto il nostro territorio”.
Ufficio Stampa Gioielleria Mancini Shoemakers Basket