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Non basta una prova di orgoglio e carattere alla Dispensa di Campagna Donoratico sul campo della corazzata CUS Pisa

Gas and Heat CUS Pisa - Dispensa di Campagna Donoratico: 79-65
(27-20; 48-45; 67-54)
Dispensa di Campagna Donoratico: Bartolini 10, Giannini, Quagli, Bottoni 7, Manetti 14, Carlotti 2, Bertini 10, Magnolfi 16, Batistini 4, Creatini, Partigiani 2. All. Iaconi.
Gas and Heat CUS Pisa: Siena 15, Fiorindi 19, Lazzeri 7, Quarta 6, Mannucci 8, Lasala 13, Flamini 5, Fruzza 4, Mottola 2, Bulleri, Micciani. All. Marzini.
Pisa - Non basta una prova di orgoglio e carattere alla Dispensa di Campagna Donoratico per avere la meglio sul campo della corazzata CUS Pisa. Davvero notevole la qualità dei pisani: pur privi di Italiano, Mangoni e Andrea Lazzeri, gli uomini di Marzini hanno dimostrato di essere una delle formazioni più forti viste in categoria negli ultimi anni. Emanuele Creatini e compagni (privi di Alberto Biagioni) sono stati comunque bravi a restare sempre in partita, toccando anche il - 1 a metà terzo quarto. L'inizio era equilibrato, con gli attacchi grandi protagonisti. Per i padroni di casa era un fenomenale Luca Siena a guidare le danze, mitragliando il canestro da ogni posizione con 15 punti nel solo primo atto: Donoratico era comunque brava a non cedere un centimetro alla forza balistica pisana, replicando con un sontuoso Marco Bertini e con le iniziative di Niccolò Bottoni. Il CUS sfruttava la vena dei suoi esterni e, nonostante un ottimo impatto di Batistini e Carlotti, volava in doppia cifra di vantaggio alla metà del secondo quarto: qui, però, Siena ricadeva male dopo una penetrazione ed era costretto ad abbandonare la partita. Pisa subiva il contraccolpo psicologico legato alla perdita della sua bocca da fuoco e la Dispensa ne approfittava per tornare sotto con Alessandro Manetti ed un concreto Matteo Magnolfi (il migliore dei suoi con 16 punti e 6 rimbalzi): all'intervallo si andava così sul 48-45, preludio di una seconda parte di gara ad alta intensità. L'equilibrio, ad ogni modo, durava fino alla metà della terza frazione: dopo il -1 siglato da Magnolfi, infatti, Florindi saliva in cattedra ed indirizzava il match a favore dei locali, ben coadiuvato da Mannucci e Lasala. Donoratico provava a rientrare, ma la forbice restava invariata nell'ultimo quarto e consegnava due punti alla formazione di coach Marzini. Per i gialloblu resta comunque un'ottima prova sul campo della favorita, deciso passo in avanti dopo la rocambolesca sconfitta casalinga contro un Chiesina che ha mostrato ancora una volta di essere in grande forma. Adesso una settimana di duro lavoro, prima di ospitare sabato - ore 18.30 - il Vela Viareggio: una partita assolutamente da vincere per dare seguito al blitz iniziale di Pontedera e recuperare subito terreno in classifica. Forza ragazzi!

Basket Donoratico