About

Breaking News

I gladiatori rossoblu' vincono a Capo d'Orlando (58-70) !!!

Non poteva finire che così. Dopo una settimana pazzesca, dove è successo tutto e il contrario di tutto, torniamo dalla Sicilia con una vittoria sacrosanta, il giusto premio per un gruppo di ragazzi che ha rischiato la pelle per rispettare un dovere che non doveva essere rispettato. Un gruppo che ha mostrato coraggio e grandi attributi, ottenendo una vittoria importante e preziosa, che ci rilancia definitivamente nella corsa salvezza. Una corsa che però non si sa quando riprenderà: la Fip ha ufficialmente sospeso tutti i campionati nazionali fino a data da destinarsi, e al termine del Consiglio Federale in programma lunedi se ne saprà di più. L'impressione, basata soprattutto sulla logica, è che il basket si fermi almeno fino al 3 aprile, ovvero fino alla data indicata dal Decreto del 4 marzo. Ma non ci sono certezze, e non possiamo certo pretenderle da un Ente che ci ha fatto vivere la settimana più incredibile della stagione. Una settimana conclusa bene, ma vi assicuriamo che la rabbia e l'indignazione vanno di pari passo con la gioia per una vittoria importante. La sosta, inutile nasconderlo, non ci aiuta, proprio adesso che avevamo preso linfa e vigore dal successo in terra siciliana (58-70), una vittoria meritata e giocata in un clima surreale, a porte chiuse come da decreto ma con la società siciliana che fino all’ultimo momento, dopo essersi rifiutata per tutta la settimana di spostare la partita, ha provato a non giocarla fino a poche ore prima, con i suoi giocatori che erano sul punto di rifiutarsi di scendere in campo. E' stata anche misurata la febbre a tutti i nostri giocatori prima di iniziare il riscaldamento pre partita. I rossoblù hanno comunque fatto muro, con il placet della società, e poi sono andati in campo con grande determinazione, polverizzando la resistenza dei padroni di casa grazie alle triple di Cipriani e Tommei e alla sostanza in area di uno Iannilli da 16 punti e 12 rimbalzi. Ma soprattutto ad una difesa che ha concesso 58 punti alla Irritec, di cui 28 nella ripresa (11 nell'ultimo quarto). Un capolavoro di tenacia e orgoglio. Il primo tempo scorre sul filo dell’equilibrio. I rossoblù stentano a trovare le misure in difesa soprattutto nelle penetrazioni centrali, mentre in attacco Iannilli e Nicoli partono a testa bassa mettendo a fuoco la difesa siciliana. Il ritmo di Montecatini non è forsennato ma anche Capo non fa faville, le due squadre si alternano al comando con i padroni di casa che arrivano a +5 e Montecatini pronta a replicare colpo su colpo. Coach Condello sceglie la difesa a zona per togliere i rifornimenti a Iannilli, e la mossa riesce anche perchè Montecatini tira male da tre punti (2/12 al 20'), cercando però più tiri ad alta percentuale. La ripresa segna la vera svolta della gara, anche perchè i nostri ragazzi mettono in campo la faccia giusta. I ragazzi di coach Cardelli iniziano a difendere forte togliendo certezze a Riccio e Tessitori, soffrendo invece la vitalità di Teghini, un rischio che il coach termale accetta di correre. In attacco, la zona siciliana viene lentamente smantellata dagli appoggi di Iannilli e dalle triple di Cipriani: sono suoi i 6 punti che scavano il primo solco (47-56 al 33’) con un paio di folate di Tommei a completare l’opera. Montecatini è lucida e sembra avere la partita in mano, la Irritec perde contatto con la gara pasticciando in attacco (8 perse nell’ultimo quarto) e sbagliando diversi canestri da sotto, anche grazie alla solida difesa termale. L’ultimo lampo dei siciliani è firmato Avanzini (53-58), e la partita sembra potersi riaprire. Ma i rossoblù vogliono vincere, il time out di coach Cardelli schiarisce le idee e ribadisce concetti: Montecatini replica con un 10-3 ispirato dalla tripla di Tommei che firma il +12, con Meini che non segna ma mette a posto diverse situazioni complicate dall'alto della sua esperienza. Partita chiusa, differenza canestri ribaltata a proprio favore ed un veloce rientro a casa: una serata da eroi per i giocatori termali, contro ogni tipo di difficoltà e in certi casi di ottusità.
IRRITEC – Tessitore 7, Bolletta 7, Teghini 15, Riccio 12, Avanzini 9, Crusca ne, Di Coste 1, Ferrarotto 2, Spasojevic 5, Ciccarello ne. All.: Condello.
MONTECATINI – Meini, Nicoli 11, Mercante 7, Tommei 15, Sadi Vita 2, Cipriani 10, Iannilli 16, Tiberti 9, Lepori ne, Zanini ne. All.: Cardelli.
ARBITRI: Giunta e Ugolini.
PARZIALI: 20-15, 30-32, 47-53.