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Rossoblù mai domi, ma Piombino è più forte: 67-73

Non sempre Davide riesce a battere Golia. Pur lottando, pur sudando, pur graffiando fino all'ultimo secondo. Il Golfo Piombino è più forte di noi in questo momento, gioca un basket semplice ma redditizio e ha confermato il suo momento magico, che l'ha catapultato al secondo posto in classifica. I tirrenici si aggiudicano il derby del Palaterme (67-73) sfruttando tutti i punti di forza che specialmente nella ripresa hanno fatto la differenza. Prestazione coraggiosa per i ragazzi di coach Tonfoni, che hanno dimostrato di essere vivi e di potersi giocare la vittoria fino in fondo, nonostante il momento sia parecchio negativo, con la ottava sconfitta nelle ultime nove gare giocate. La differenza sta nell'impatto offensivo: 40 punti segnati nel primo tempo, 27 nel secondo, con enormi difficoltà nel crearsi un tiro pulito. Il piano partita di Piombino è chiaro sin dalla prima azione: dare la palla a Persico e vivere sui suoi canestri o i suoi scarichi. L’impatto sulla gara del pivot ospite è devastante, i rossoblù non riescono ad arginarlo e il primo break di Piombino è quasi tutto opera sua. Gli esterni del Golfo non fanno canestro da fuori e Procacci in penetrazione firma il massimo vantaggio (9-16 al 8’). Montecatini lentamente si riorganizza, coach Tonfoni attinge dalla panchina e trova in Cipriani e Maresca gli uomini che cambiano la partita. Le loro triple, unite a quella di Galli, firmano il 9-2 con cui i padroni di casa impattano (22-22 con due liberi di Maresca). Il primo vantaggio è firmato da Galli, ed è nel tiro da tre punti che i rossoblù trovano il motore per ribaltare la gara. Entra in partita anche Bolis, Piombino inizia a innervosirsi e commette due falli antisportivi a stretto giro di posta, che danno punti e fiducia agli avversari. Giorgi dalla lunetta mette il +6 (36-30), Iardella e Fratto impediscono la fuga termale e alla pausa lunga il punteggio è in bilico (40-38), con Piombino che tira meglio degli avversari, prende più rimbalzi ma perde più palloni, mostrandosi a tratti in difficoltà contro la buona difesa avversaria. La ripresa segna il cambio di rotta del match. Piombino inizia ad alzare il volume della propria difesa ma cambia musica soprattutto in attacco, con penetrazioni e scarichi che la difesa termale non riesce più ad arginare. Persico è ancora incisivo ma non è più solo, Bazzano segna due triple di fila e Procacci scrive il +8 (49-57). Montecatini non fa più canestro, cerca soluzioni difficili e si iscrive al match anche Bianchi (51-57 al 30’). I rossoblù provano l’ultimo sussulto con Cipriani, che segna 5 punti di fila e rimette i suoi in carreggiata (56-59), ma nella serata in cui ci sarebbe bisogno dei suoi punti capitan Meini litiga col ferro (1/10), anche per merito della solida difesa avversaria, che lentamente lo toglie dalla partita. Gli ospiti invece acquisiscono sempre più sicurezza, Procacci completa la sua solida prestazione (16 punti, 3 assist e 2 recuperi) con una tripla tagliagambe, che si unisce ad un'altra rasoiata di Bianchi. Nonostante tutto i termali riescono a costruire un finale avvincente, Bolis segna il canestro della speranza (67-69), ma a 10” dalla fine Procacci subisce fallo e segna i liberi della sicurezza. Va detto che il derby ha rischiato seriamente di non giocarsi: ieri mattina la centrale elettrica del Palaterme ha avuto un grosso guasto, ma l’ufficio tecnico del comune termale e l’amministrazione comunale si sono prodigati per risolvere il problema, consentendo il regolare svolgimento della gara.
MONTECATINI – Bolis 10, Meini 2, Galli 12, Zanini, Moretti 14, Cipriani 13, Maresca 7, Giorgi 7, Marengo 2, Mucci ne, Pellegrini ne, Ciervo ne. All.: Tonfoni.
PIOMBINO – Iardella 10, Procacci 16, Bazzano 11, Persico 13, Molteni 3, Fratto 6, Bianchi 14, Riva, Pedroni, Mazzantini ne, Carpitelli ne, Pistolesi ne. All.: Andreazza.
PARZIALI: 20-22, 40-38, 51-57.
ARBITRI: Falcetto e De Bernardi.