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Basket Golfo, nata per soffrire e per gioire

A Borgosesia, Piombino prima domina, poi rischia, ma al fine, con carattere e qualità vince
Nata per soffrire, è oramai il dna di questa squadra. Anche contro un Valsesia decimato dalle assenze dei suoi uomini migliori, Quartuccio e Cernivani e dopo un approccio perfetto, è costretto a tirar fuori la proverbiale grinta e capacità di non mollare mai, per conquistare altri due punti pesantissimi. Sicuramente il vincere sempre attraverso la sofferenza, ha temprato questa squadra e l’ha resa quello che è oggi, gli ha dato una forza mentale, che anche nei momenti peggiori delle gare, gli fa sempre credere di potercela fare, questo abbinato alla crescita tecnica e tattica dei ragazzi di coach Andreazza, è il segreto di questo splendido primo posto. Il primo posto, da sogno a gran bella abitudine, anche a Valsesia, i pochi tifosi di Piombino che si sono sobbarcati la lunga trasferta, hanno potuto cantare “salutate la capolista” e fanno così 5 le giornate con Piombino al comando della serie B. Un annata che continua a regalare record su record a questa squadra, a Valsesia è arrivato quello dei punti in B, con 40, superato il Piombino di Venucci e Gigena, quello delle vittorie consecutive, già portato a 6 in precedenza e portato a 7 con quest’ultima e eguagliato il record di vittorie consecutive in trasferta, con 3. Insomma un’annata che resterà probabilmente a lungo negli annali. Ma venendo al match, Piombino si presenta ancora senza Procacci, ma anche i locali scontano, come detto, assenze pesanti. Andreazza, come già aveva fatto in precedenti partite, contro squadre molto forti nel tiro da fuori come Valsesia, fa difendere fortissimo i suoi sul perimetro, concedendo qualcosa in più ai rimbalzi (42 a 30 con 13 offensivi). Tattica che paga, infatti i padroni di casa tireranno solo 18 volte, contro le quasi 30 abituali e con uno scarsissimo 17%. Costretti a giocare laddove non brillano, gli uomini di coach Bolignano segnano poco, con i soli Gloria e Ambrosetti con percentuali importanti. Piombino aggredisce subito il match, la bomba in apertura di Mazzantini è il preludio di un quarto dove segnano tutti ed in tutti i modi, 28 punti contro i 16 dei locali, aggrappati alle possenti spalle di Gloria che cerca da solo di frenare lo strapotere gialloblu. Ma come era prevedibile, con i cambi ridotti, la squadra di casa paga dazio e con le bombe di un chirurgico Iardella, Piombino dilaga, più 18 dopo soli 3’ del secondo quarto. Ma i ragazzi di Valsesia dimostrano grande carattere, una bomba di Ambrosetti e una schiacciata dopo recupero di Gloria, infiammano il Pala Loro Piana e rilanciano le speranze locali. Il Golfo subisce la pressione degli avversari, inizia a sbagliare troppo in attacco e a perdere molti palloni, saranno 20 alla fine e i bianco arancio risalgono fino a meno 8, col canestro del giovanissimo Vercelli, Persico e Fratto dalla lunetta fissano il più 11 alla pausa, 45 a 34. In avvio di terzo le bombe di Mazzantini e Molteni riportano i gialloblu a più 17, sembra fatta, ma Il Golfo sotto i colpi di Brigato, vacilla e subisce un parziale di 13 a 2 che chiude il divario riaprendo il match, meno 5 all’ultimo riposo, 57 a 52. Con una bomba di Riva, Piombino prova ad interrompere il trend positivo degli avversari, ma l’ex Omegna Brigato è come si dice “on fire” e mette il canestro del meno 2 a 8’ dalla sirena, e Valsesia ha dopo altre due palle per il sorpasso, che però fallisce. Andreazza, nonostante la buona prova dei suoi giovani, nel finale schiera la migliore formazione e Iardella e Persico ridanno ossigeno ai gialloblu, più 6 a 5’ dal termine, ma una bomba di Criconia, pochi secondi dopo, riporta i locali a distanza aggancio, meno 3 e Gloria dalla lunetta a meno 2 a 4’20’’ dalla doccia. Nel finale, fondamentali le recuperate e i canestri di Pedroni, che riportano i piombinesi a distanza di sicurezza, permettendogli di gestire senza particolari patemi gli ultimi secondi. Finisce con la squadra a festeggiare sotto la tribuna con i propri tifosi e con i locali ringraziati dai propri, per la generosissima prestazione. Piombino vince 73 a 66 ed ora attende domenica la super favorita Omegna al Palatenda, guardandola, almeno per una volta, dall’alto in basso.
Gessi Valsesia Borgosesia - Solbat Basket Golfo Piombino 66-73 (16-28, 18-17, 18-12, 14-16)
Gessi Valsesia Borgosesia: Andrea Ambrosetti 18 (5/9, 1/4), Mirko Gloria 17 (7/15, 0/0), Kevin Brigato 14 (3/8, 1/5), Martino Criconia 9 (3/5, 1/4), Alessandro Panzieri 3 (1/3, 0/2), Alessandro Vercelli 3 (1/1, 0/0), Kamaldine Ouro-bagna 2 (1/4, 0/1), Nicholas Dessì 0 (0/0, 0/2), Thomas Pisoni 0 (0/0, 0/0), Carlo Robino 0 (0/0, 0/0), Stefano Cernivani 0 (0/0, 0/0), Renato Quartuccio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 22 - Rimbalzi: 34 9 + 25 (Mirko Gloria 14) - Assist: 8 (Andrea Ambrosetti, Kevin Brigato, Martino Criconia 2)
Solbat Basket Golfo Piombino: Alessio Iardella 18 (3/9, 3/5), Francesco Fratto 13 (4/5, 0/1), Saverio Mazzantini 12 (2/4, 2/3), Edoardo Persico 10 (3/11, 0/0), Edoardo Pedroni 10 (2/3, 1/3), Tommaso Molteni 5 (1/2, 1/1), Alessandro Riva 5 (0/0, 1/1), Camillo Bianchi 0 (0/2, 0/1), Yuri Bazzano 0 (0/0, 0/1), Alessandro Procacci 0 (0/0, 0/0), Nicola Carpitelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 24 - Rimbalzi: 27 2 + 25 (Francesco Fratto, Edoardo Persico 6) - Assist: 9 (Alessio Iardella, Saverio Mazzantini, Edoardo Persico 2)