Dopo il turno di riposo arriva Costa D’Orlando
Il Basket Cecina torna sul parquet dopo il turno di riposo per la prima del girone di ritorno con
l’imperativo di un successo per rinfrancare squadra, staff tecnico ed ambiente. Nella settimana di
riposo coach Russo ha voluto tenere impegnati i suoi ragazzi nell’amichevole di spessore giocata
contro il San Giobbe Chiusi, formazione senese attualmente in testa alla classifica della serie C
Gold toscana, proprio per non perdere il ritmo gara in vista di questa partita contro Costa
D’Orlando, che non si presenta affatto semplice. La formazione di Giuseppe Condello è la terza
siciliana che arriva sul parquet del PalaPoggetti ed è reduce da una confitta nel derby giocato a
Torrenova mercoledì sera per un guasto all’impianto elettrico che non aveva permesso lo
svolgimento della gara nell’orario canonico di domenica pomeriggio. Costa D’Orlando arriva a
Cecina con 12 punti in classifica, 2 in più dei rossoblù, che quindi potrebbero raggiungerla con un
successo interno. La gara di andata aveva visto i ragazzi di Condello sprintare nel finale in una
partita giocata in una giornata di caldo afoso. La formazione siciliana, che ha confermato solo 4
giocatori della stagione precedente, fa dell’insieme il suo punto di forza, con il miglior marcatore,
Riccio, a 11,6 di media, unico in doppia cifra, ma con l’ottavo, Crusca, a quota 6,5, per un totale di
squadra di 66,7 punti segnati a gara, che si scosta di pochissimo nelle gare in trasferta, 66, proprio
quelli segnati dalla formazione di Condello nella sconfitta a Torrenova. Il capitano Bolletta è il
migliore nella statistica dei rimbalzi, con 6,7 catturati a partita, la maggior parte dei quali sotto il
proprio tabellone, mentre in quelli in attacco si fa preferire Avanzini. Per quanto riguarda gli assist
il migliore è il play Teghini con 3 smazzati per gara. Nel girone di andata ottima crescita di
rendimento per il giovane Ferrarotto. L’incontro sul parquet del PalaPoggetti è in programma alle
18.00 di domenica 12 gennaio e sarà arbitrato da Lucotti di Binasco e Nonna di Milano.