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Coach Cioni: questa Scotti mi piace, non vedo l'ora di iniziare

Il tecnico biancorosso presenta la squadra che cercherà la salvezza nella massima categoria: "Abbiamo cambiato molto ma è un gruppo che può fare bene e costruito mettendo insieme esperienza e gioventù. Ben cinque della dodici sono cresciute in casa, una bella soddisfazione". Confermato interamente lo staff tecnico
Cambiano i protagonisti, passano gli anni ma l’obiettivo resta sempre lo stesso: la salvezza. L’Use Scotti Rosa che si prepara a ripartire per la terza volta consecutiva nel torneo di A1 ha infatti ben chiaro anche quest’anno ciò che vuole: restare nella massima categoria. Per farlo coach Alessio Cioni e la società hanno cambiato giocatrici importanti, puntando su ragazze che garantissero valori tecnici e caratteriali per poter tagliare il sospirato traguardo. “Se sono contento? Sì, questa squadra mi piace e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il nuovo gruppo – attacca coach Alessio Cioni – noi solitamente cambiamo meno giocatrici rispetto a quanto abbiamo fatto in questa estate e quindi potremmo avere qualche difficoltà in più in partenza, ma si tratta di un gruppo che, sono sicuro, potrà fare bene. Con l’avallo ovviamente del Direttore sportivo Luca Sesoldi, ho scelto giocatrici con caratteristiche tecniche che si incastrassero bene ed il risultato mi soddisfa”. Iniziamo quindi a vederle più da vicino queste facce nuove di casa Scotti. “La play Valentina Baldelli è una giocatrice esperta della categoria, da tanti anni proviamo a prenderla e finalmente ci siamo riusciti. Lei è una giocatrice di qualità ed ha le caratteristiche per essere una guida per il gruppo più giovane, alludo ad esempio a Chagas. Siamo curiosi di vedere l’italo-argentina all’opera visto il talento che ha ma, essendo una 2001, è chiaro che ha bisogno di una giocatrice accanto con esperienza. E’ una bella scommessa, Schio l’ha mandata volentieri da noi mentre Trimboli ha fatto percorso inverso e le auguriamo di far bene”. E siamo all’americana Kamiah Smalls che andrà a rimpiazzare Maci Morris. “E’ una rookie, una scommessa perché dovrà, come tutte, sapersi adattare al basket europeo che è diverso. Ci auguriamo naturalmente che ci metta poco come fecero Morris o Mathias, però ha qualità innegabili che, non a caso, l’hanno portata ad essere scelta al terzo giro del draft Wnba. Tecnicamente è poliedrica, può coprire diversi ruoli ed ha un potenziale offensivo elevato”. E, tornando a parlare di giocatrici esperte, ecco Nina Premasunac. “E’ una veterana delle categoria – prosegue Cioni – l’anno scorso non è stata molto fortunata a causa di problemi fisici e quindi ha reso meno delle sue effettive potenzialità. Nina mi è sempre piaciuta e, non appena si è presentata l’occasione di poterla prendere, l’ho colta al volo. La mia idea era infatti quella di una squadra che fosse un mix di esperienza e gioventù e, in questo quadro, lei è perfetta”. E siamo ad Asley Ravelli: “L’anno scorso nel derby con Lucca – ricorda il tecnico della Scotti - ci fece male e quindi speriamo che quest’anno faccia lo stesso a parti inverse. A parte questo è una ragazza con caratteristiche di tiro dalla lunga, tatticamente molto intelligente ed ottimo difensore. Da questo punto di vista, potrebbe trascinare le compagne”. Eccoci poi alle conferme: “Mathias e Narviciute sono importantissime in campo e fuori, sulle loro doti tecniche ed umane baseremo il gruppo nuovo. Assieme a loro c’è poi Laura Manetti che continua a crescere e la giovane Irene Ruffini che ci potrà dare ancora minuti importanti. Ci fa piacere il ritorno di Alice Lucchesini e completiamo la squadra con le giovani Francalanci e Malquori che avranno un anno di esperienza in più”. Coach Cioni coglie infine un aspetto importante. “Su un gruppo di dodici ragazze ben cinque vengono dal vivaio Use, una cosa che nella massima categoria possiamo dire solo noi e Costa Masnaga. Si tratta di una cosa che ci riempie di orgoglio”. Si chiude infine con lo staff che è interamente confermato a partire dall’assistente Salvatore Cesaro, al secondo anno a Empoli, lo storico Mario Ferradini e Jacopo Giusti che collaborerà con la prima squadra. Che campionato sarà? “Difficile – chiude coach Alessio Cioni - ancora non sappiamo bene i nomi delle squadre e dovremo capire le regole ma alla fine le due neopromosse, Campobasso e Sassari, sono compagini di tutto rispetto e quindi vanno considerate di fatto al livello delle altre, una cosa che rende ancora più complicato il quadro. Noi faremo parte del campionato dei comuni mortali, ce la giocheremo con tante e, con le nostre armi, punteremo come sempre alla salvezza”.