Filloy: "Sarà fondamentale fin da subito imparare a conoscerci"

Il playmaker argentino presentato alla stampa: "Oggi sono un giocatore più maturo, le parole di Moretti sono uno stimolo in più" E' stato presentato questa mattina alla stampa il primo dei nuovi arrivati della rinnovata Giorgio Tesi Group. Ariel Filloy rientra al PalaCarrara alle 12 in punto, poco più di tre anni dopo quel Pistoia-Casale Monferrato degli ottavi playoff di LegaDue, ultima apparizione del gaucho argentino in maglia biancorossa. Per lui il tempo pare non essere passato: solito sguardo sereno, solito ottimismo e parole sagge. Oggi, che non è più un ragazzino di primo pelo, più che mai. "Sono molto contento di tornare qua -sono le prime parole di Ariel- e, sebbene consapevole delle difficoltà che ci sono in ogni stagione, so che possiamo fare bene. Oggi sono un giocatore più maturo rispetto alla mia prima esperienza qua, e il fatto che il mio sia un ritorno è un fatto ancor più importante: è segno che dopo tre anni tutte e due le parti volevano ritrovarsi insieme". Moretti ha speso parole di grande elogio per l'ex-playmaker di Reggio Emilia, e questo non può che essere uno stimolo importante per qualsiasi giocatore: "Sono cose che fanno enormemente piacere -ammette Filloy- perché vuol dire che il coach crede in me: sono sicuro di fare di tutto per confermare queste aspettative. Saremo una squadra completamente nuova: questo vorrà dire che sarà fondamentale fin da subito cercare di conoscerci, di stare bene insieme, di lavorare tanto". Uno sguardo sul campionato che si appresta a iniziare: Milano favorita d'obbligo? "Milano ha sicuramente un budget molto superiore rispetto alla media -conferma Filloy- ma poi vedo un campionato molto equilibrato: tante squadre hanno cambiato molto rispetto allo scorso anno, è difficile riuscire a dire ora chi sarà capace di venire fuori. Personalmente spero che il nostro pubblico, che ricordo ancora come un valore aggiunto incredibile, possa aiutarci a confermare quanto di buono a Pistoia è stato fatto l'anno scorso". Chiusura da parte di Giulio Iozzelli, che così spiega le ragioni dell'ingaggio di Filloy: "Riportare Ariel a Pistoia -spiega il responsabile del mercato biancorosso- è stata la nostra prima idea, visto che volevamo trovare sul mercato giocatori italiani che potessero essere dei punti di riferimento. Avendo deciso di cambiare molto rispetto allo scorso anno, Paolo preferiva partire da un giocatore da lui conosciuto e che a sua volta conoscesse l'ambiente".

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