Bellaria, coach Toccafondi parla della squadra

Anche la stagione della serie D targata Bellaria, costruita con la stretta collaborazione tra le due società storiche pontederesi, ha preso il via, con il raduno del 25 agosto. Il nuovo coach Filippo Toccafondi, new entry nello staff tecnico pontederese, ha avuto il tempo per conoscere i ragazzi e gli abbiamo fatto qualche domanda in una breve intervista.

- Ciao Filippo! Innanzitutto volevo chiederti qualcosa riguardo il tuo impatto con Pontedera. Come ti stai trovando?

L'impatto è stato forte, sia l'impegno JP che Bellaria mi ha proiettato in un sistema di staff e in una organizzazione che fin da subito mi ha richiesto grande applicazione. Però sono contentissimo di questo, perché mi sta portando a vivere la pallacanestro 24h su 24, ed è che quello che mi piacerebbe fare "da grande".

- Come hai trovato il gruppo serie D Bellaria e quali sono le sue potenzialità secondo te?

Ho trovato già dagli allenamenti di luglio un gruppo affiatato e affamato, al quale piace stare in palestra, sia per giocare, ma anche per lavorare su se stessi. Tutti quanti hanno grandi margini di miglioramento e, se continuamo ad entrare in campo con questa dedizione, possiamo toglierci delle soddisfazioni anche in questa nuova avventura.

- Come procede l'unione del gruppo dei ragazzi Bellaria con i nuovi innesti JP?

I giovani JP hanno avuto la fortuna di trovare fin da subito un gruppo di ragazzi pronti ad accoglierli e farli sentire a loro agio, sia in campo che fuori. Se qualcuno entra in questi giorni in palestra non vede alcuna divisione che si potrebbe notare quando dei giovani entrano in un gruppo senior già rodato.

- Conosci bene il campionato di serie D: Cosa ti aspetti da questo campionato?

Questa stagione ritrovo la serie D dopo alcuni anni di C regionale, sia da capo che da assistente; in serie D non sono certo un esordiente: sono stato seduto sulla panchina di Agliana da head coach, cogliendo una promozione in rimonta! Mi aspetto una stagione durissima considerando che, negli ultimi anni, sia per i cambi delle regole nelle serie maggiori, sia per motivi economici, molti buoni giocatori hanno trovato sistemazione in questo campionato. Sicuramente dal punto di vista dell'esperienza certe squadre ci faranno pagare la nostra gioventù, ma, come detto prima, se continueremo a lavorare senza mollare un centimetro, riusciremo a dire la nostra.

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