l bilancio di fine stagione e alcune considerazioni di Fabrizio Tesi
Si è concluso il secondo campionato di Serie A consecutivo per il Pistoia Basket ed il main sponsor Giorgio Tesi Group non può far altro che esprimere il proprio compiacimento per gli obiettivi.
«Nonostante siamo di fronte all’ennesimo miracolo sportivo per il Pistoia Basket – dice Fabrizio Tesi – grazie al contributo di società, staff tecnico, giocatori, sponsor e per ultimo, o forse per primi, i tifosi appaiono sempre con sempre più insistenza articoli sugli organi di stampa ai quali mi sento in dover di fare alcune precisazioni. Questo è utile affinché sia chiara a tutti la posizione dell’azienda e della nostra famiglia su quanto affermato.
Innanzitutto mi preme ringraziare la società ed i vari soci per la stima che hanno da sempre dimostrato nei nostri confronti. Abbiamo iniziato questa avventura quattro anni fa, mettendo da parte l’interesse personale, e facendoci trascinare nel percorso di crescita del basket cittadino dalla passione e dalla volontà di dare una mano a Pistoia ed ai suoi meravigliosi tifosi. Pensavamo di restare per un solo anno ma con l’entusiasmo, il coinvolgimento e con i risultati ottenuti sul campo siamo ancora qua.
E, lo ribadisco ancora una volta, ricordando che sin dal primo momento siamo stati chiari con la società: nel momento in cui si fosse presentata una occasione irrinunciabile, imprenditori e sponsor pronti ad investire nel Pistoia Basket, ci saremmo fatti volentieri da parte nell’interesse, e per il bene, della società e della città».
«Lo stesso discorso – prosegue il legale rappresentante di Giorgio Tesi Group – vale per la stagione che inizierà fra qualche mese confermando che, nonostante la possibilità di arrivare a cambiamenti importanti di personaggi che in questi ultimi anni hanno fatto la storia della squadra, abbiamo rinnovato seppur fra mille difficoltà la nostra disponibilità a stare vicini alla società fermo restando il punto precedente: ben vengano nuovi imprenditori ed aziende.
Purtroppo bisogna fare i conti con la realtà: tutti i giorni, nella vita come nello sport ed in famiglia, è sempre più difficile e complicato, così anche le aziende sono in difficoltà ed è sempre più complicato trovare investitori soprattutto per realtà di piccole dimensioni come Pistoia. Perciò teniamoci stretti e cerchiamo di essere contenti di quel che abbiamo, e cioè di una società fatta di un gruppo di soci, anzi direi di amici, che vanno di comune accordo e riescono anno dopo anno a mettere nelle condizioni ottimali una squadra, ed il suo staff, di affrontare al meglio un campionato difficile come quello di Serie A di basket. E non perdiamo di vista quello che succede intorno a noi con piazze più blasonate e dal budget più alto che rimangono dietro in classifica o, in alcuni casi, sono costrette a chiudere.
Questa è la nostra realtà e va accettata per quella che è sperando che possa durare il più a lungo possibile. Questa società, alla quale tutti vogliono insegnare qualcosa, potrà anche fare le “nozze coi fichi secchi” come si legge in giro, ma con quello che ha a disposizione è presa a modello da molte altre realtà cestistiche e, anno dopo anno, sta cercando di migliorarsi con iniziative di pregio come la nascita del Consorzio ed i risultati importanti ottenuti dal settore giovanile».
«Non dimentichiamoci – conclude Fabrizio Tesi – che quando c’è stato da correre ai ripari per correggere errori fatti su determinate scelte, la società, i soci e gli sponsor non si sono tirati indietro, così come quando si rese necessario l’acquisto di un giocatore per salire in Serie A. Per molti eravamo dei matti, e forse lo siamo davvero, ma è l’amore e la passione che nutriamo tutti quanti che ci spinge con convinzione a prendere queste decisioni: conosciamo la nostra dimensione e non vendiamo sogni irrealizzabili. Fino ad oggi sono stati fatti sforzi che ci devono portare, ogni anno, alla permanenza in Serie A che per noi vuol dire come vincere uno scudetto. Tutto quello che viene in più è trovato e non vuol dire che, se un anno si arriva a gara-5 di playoff contro Milano, ci deve essere sempre la ciliegina sulla torta.Probabilmente, se saranno veri i cambiamenti tecnici alle porte, la prossima stagione sarà ancora più difficile ed emozionante ma, ahimè, anche rischiosa. Per questo penso che ci sarà la necessità di stringersi intorno a squadra, società e tutto lo staff cercando di superare insieme i momenti difficili che ogni anno ci sono.
Solo così facendo, cioè rimanendo uniti e coesi creando un gruppo che è una vera famiglia, si potrà arrivare a risultati sportivi che sanno di miracolo e sarebbe il sesto consecutivo. Forza Pistoia!».
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