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Primo passo falso per la Mugello 88/STM che cade in casa contro Jokers Basket

Finalmente si torna a giocare a Barberino. Dopo ben sette gare di campionato fra UISP e FIP i mugellani tornano nella casa che tante soddisfazioni ha portato nel corso del tempo. Si gioca la terza (in realtà sarebbe la quarta, perché la terza verrà recuperata) giornata di Prima Divisione e gli avversari sono quei Jokers Basket che avevano ben figurato, e vinto, nel torneo amichevole prestagionale giocato a Le Sieci. L’atmosfera è quella perfetta: spalti letteralmente gremiti; i ragazzini delle squadre giovanili che scalpitano per veder giocare i propri beniamini più grandi; il ritorno a disposizione di Carmannini; e soprattutto, il primo atto dell’opera, la prima uscita casalinga. E come non deludere tutte queste attese? Basterebbe entrare immediatamente in partita con una grinta ed una determinazione mai viste prima. Dopotutto non manca veramente niente. Come detto prima, la serata pare essere davvero “quella giusta”. Dovrebbe esserci un detto, un proverbio, che dice qualcosa su certi fantasmi che ritornano, sempre e comunque. E quelli dei mugellani, quando si presentano, creano grossi problemi. Nel primo quarto in campo c’è una sola squadra. Gli ospiti fanno quello che vogliono e più che una partita di campionato sembra un allenamento, di quelli brutti per giunta. Eppure, non sembra il peggior inizio della stagione. Il gioco c’è, almeno all’inizio, ma è lo spunto finale, la giocata conclusiva che manca. Spesso gli schemi difensivi finiscono con una penetrazione solista che si schianta contro una difesa ben messa e la palla persa è l’unica certezza in situazione del genere. Del Secco si prende la scena e con la tripla segnata regala il primo parziale di 9 a 20 agli ospiti. La partita non può essere già finita. Nella pallacanestro i risultati possono essere ribaltanti nell’arco di pochi secondi, se non anche in un solo, e per certi versi lunghissimo, secondo. C’è tutto il tempo del mondo per giocarsela ed è questo il messaggio che vuol far passare coach Fabbri. Ma i fantasmi non se ne vanno, e continuano a incutere terrore ai padroni di casa. Arrivano altri 9 punti, sempre pochi, e praticamente quasi tutti da tiri liberi. Invece gli ospiti continuano a dominare, in attacco e in difesa. Anche questo secondo parziale mostra uno spettacolo indecente e si chiude con un parziale di 9 a 17. Nonostante tutto questo, i tifosi sono gli unici a non mollare e continuano ad incitare i mugellani, che evidentemente hanno perso l’udito e non sembrano in grado di poter minimamente reagire. Nel terzo quarto, però, qualcosa si muove. I padroni di casa alzano il ritmo e aumentano la pressione difensiva. Giungono così dei palloni recuperati e dei buoni contropiedi. La fortuna purtroppo non gira e le percentuali al tiro rimangono bassissime. Il misto di scoraggiamento e rabbia porta ognuno dei giocatori in campo a reagire in maniera diversa ed alla fine è Carmannini a trarne vantaggio. Alla fine non giocherà molti minuti, ma il compagno di squadra, che a causa di un infortunio, è stato tanto tempo in tribuna a fare il tifo, mette in campo tutto quello che serve. Grinta, voglia di giocare, spirito trascinatore e coinvolgimento del pubblico. Sentire il boato dei tifosi alla prima palla toccata (rimbalzo) è la classica cosa che ti fa dire: “io c’ero, meno male che c’ero”. Il suo intervento sprona i compagni a dare tutto, ma in queste situazioni ci si mette poco ad esagerare. E così ognuno pensa di poter risolvere tutto in proprio e nonostante arrivino dei punti in più, gli avversari continuano a giocare con tranquillità e padronanza del gioco. Dopo le quattro triple del secondo quarto (di cui tre in fila), ne arrivano altre tre nel terzo e la gara sembra quasi del tutto persa, con un parziale di 13 a 18. Nell’ultimo quarto la Mugello 88/STM gioca con un minimo di orgoglio in più e il risultato si vede. Finalmente tornano gli schemi e l’attenzione nei movimenti aumenta. Gli ospiti provano a reagire e con un bel vantaggio dalla loro preferiscono tentare di amministrare il punteggio. Sbraci mette a segno l’ultima tripla della gara e da qui in poi è tutto finito. Con un ultimo parziale da 16 a 13 la gara si conclude sul 47 a 68. Arriva quindi la prima sconfitta per i mugellani che compiono quindi il primo passo falso. Perdere ci sta, figuriamoci. Ma con tre partite in tre giorni è necessario voltare pagine immediatamente. Da lunedì 30 ritorna la UISP, e si torna a Borgo contro i Bulldogs Calenzano. Per tornare a vincere serve anche il vostro contributo, quindi non perdetevi l’appuntamento. Forza Mugello 88/STM!
MUGELLO 88/STM – JOKERS BASKET 47-68 (9-20; 18-37; 31-55).
MUGELLO 88/STM: Borsotti 0, Barletti M. 3, Goretti 6, Giuliani 10, Zanieri 12; Garzonotti En. 2, Pagliai 1, Francini 6, De Seta 0, Soriani 3, Garzonotti Et. 0, Carmannini 4. All: Fabbri.
JOKERS BASKET: Sbraci 11, Lari 10, Tarchi 8, Del Secco 9, Bechini 3; Vettori 8, Jakoberaj 5, Vienni 6, Cecchin 2, Frizzi 2, Guelfi 2, Garinei 2. All: Rizza.
ARBITRO: Monciatti.
NOTE: fallo tecnico fischiato a Zanieri (M) e a Vettori (J).

Autore: Matteo De Seta.