A Pontedera arrivano due punti d’oro: gialloblu ancora al terzo posto
Bellaria Pontedera – Cavallino Matto Basket Donoratico: 54-70
BELLARIA PONTEDERA: Menciassi, Tamberi, Dal Canto, Romiti 14, Novi 4, Buti 6, Artigiani 9, Volpi 3, Bonannini 6, Tozzini 12. All. Sarcina.
CAVALLINO MATTO DONORATICO: Bartolini 3, Carlotti, Spina 13, Martinelli 5, Bottoni 4, Manetti 9, Frolli 2, Bini 24, Gestri, Creatini 10. All. Crudeli, vice Iaconi.
ARBITRI: Zini di Pistoia e Covitto di Monte Argentario
PARZIALI: 23-22, 35-39, 38-50.
Importante successo esterno per il Cavallino Matto, che espunga un campo mai facile come quello di Pontedera grazie ad un ottimo secondo tempo. Contro i pisani, infatti, la partenza era subito in salita: i biancoverdi trovano una incredibile pioggia di triple con un Romiti scatenato (10 punti nel primo quarto), scappando anche sul più otto. Martinelli e compagni, ad ogni modo, iniziano pian piano ad entrare in partita, trascinati dal solito Elia Bini (24 punti alla fine, 15 all’intervallo, incontenibile per la difesa avversaria) e da un Cristiano Spina sempre più leader (13 punti): così, mentre il primo quarto si chiudeva 23-22 per gli ospiti, alla fine del secondo erano i gialloblu ad avere la testa avanti, seppur di quattro sole lunghezze (35-39), trovando il primo vantaggio con un canestro di Niccolò Bottoni. Nella terza frazione, tuttavia, Donoratico saliva di ritmo e girava completamente la partita, chiudendo il canestro (solo tre punti concessi a Bellaria grazie ad una zona molto dinamica) e trovando quella fluidità che era mancata nei primi venti minuti a livello offensivo: finalmente arrivava una grande prova da parte di Emanuele Creatini (10 punti), mentre ottimi minuti li forniva anche il nuovo arrivato Jacopo Gestri, che si sta integrando sempre di più con il gruppo, in attesa della forma migliore dopo il brutto infortunio al ginocchio. Pontedera così si scioglieva sotto i colpi ospiti, alzando bandiera bianca dopo che una tripla di Creatini stabiliva il più 12 ospite, permettendo al Cavallino Matto di blindare la vittoria. Per la truppa di coach Crudeli arrivano così due punti davvero preziosi, considerando anche la sconfitta del CUS Pisa sul parquet della Labronica: con quattro lunghezze di vantaggio sul sesto posto (primo non valido per la post season), i gialloblu hanno ora davanti a loro una partita davvero decisiva, in casa contro la coabitante (al terzo posto, assieme a San Vincenzo) Meloria. Vincere, allora, potrebbe voler dire davvero tanto: guardando agli altri campi, anche già decretare un primo piede nei playoff.
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