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Coach Mostardi sull’Under 20: “Abbiamo un gruppo con delle potenzialita’ importanti.”

Reduce da una bella vittoria nel Torneo intitolato a Beppe Carli proprio con la nostra Under 20, abbiamo chiesto a Coach Mostardi di fare il punto sulla stagione sportiva di questo gruppo:
DC-Ripercorriamo insieme il cammino della nostra U20 in questa stagione.
AM-Il gruppo Under 20 ha avuto un percorso un pò alterno, ma tutto sommato positivo alla fine. Nella prima fase siamo partiti con il piede giusto, portando a casa le prime 3 partite, poi c’é stato un momento di calo dove la squadra ha faticato e sono arrivate delle sconfitte, il gruppo però non si é abbattuto e con il lavoro forte in palestra ha ripreso un po’ di vigore, poi qualche infortunio di troppo unito alla poca luciditá nei momenti difficili ha portato la squadra a qualche sconfitta un po’ inaspettata ma nonostante tutto siamo arrivati tra le prime quattro agguantando la qualificazione alla seconda fase. Proprio la seconda fase ci ha visti protagonisti di grandi prestazioni contro Volterra, Fucecchio e Poggibonsi, ma purtroppo le due sconfitte con la bestia nera Donoratico ci hanno portato al secondo posto e nella qualificazione per lo spareggio delle Final Eight. Nello spareggio siamo arrivati un po’ a corto di energie, ma nonostante tutto abbiamo lottato fino alla fine per conquistare la qualificazione, purtroppo sfumata, benche’ i ragazzi abbiano dato tutto.
DC-Che gruppo di ragazzi ha trovato al suo arrivo ad Empoli?
AM-Al mio arrivo a Empoli ho trovato un gruppo di ragazzi con tante motivazioni e voglia di stare in palestra, mettendosi a disposizione degli allenatori e questo per un allenatore é positivo. Durante la settimana gli allenamenti erano con ragazzi Under 18 e Under 20, un super gruppo, unito in campo.
DC-Dove possono arrivare questi ragazzi in un futuro prossimo?
AM- Sicuramente se i ragazzi hanno motivazioni forti e voglia di sacrificarsi, possono ambire ad entrare nel roster della prima squadra e magari ritagliarsi qualche minuto durante il campionato. Sicuramente non sará un percorso facile o breve, ma la cosa più importante, come detto prima, é la voglia di sacrificarsi e impegnarsi sempre al massimo; le motivazioni le dovranno trovare loro stessi.
DC-Riguardo le sue scelte in questo campionato, alla luce dei risultati, avrebbe cambiato qualcosa, potendolo fare adesso?
AM-Sicuramente se potessi tornare indietro qualche scelta la cambierei, ma in questo momento é più facile dirlo; quando sei in panchina e devi scegliere in poco tempo non é facile. Poi bisogna dire che non c’é la possibilitá di sapere se cambiare una scelta avrebbe portato a qualcosa di positivo o negativo, e poi ogni partita é una storia diversa e vengono fatte scelte diverse in base alle caratteristiche degli avversari e dei propri giocatori.
DC-Quanto è servita questa esperienza ad Alessandro Mostardi, sia come uomo di sport che nella vita?
AM- L’esperienza di questa stagione con i ragazzi mi é servita molto per capire molte situazioni e come rapportarsi con i giocatori e con il gruppo nell’insieme. Ancora più positiva per il fatto che negli ultimi anni ho allenato gruppi Under 13 e Under 17 quindi più piccoli e in una fase di crescita diversa, un gruppo Under 20 é composto da ragazzi quasi formati praticamente sia fisicamente che come carattere e sopratutto ragazzi che in parte rientrano nel roster della prima squadra.
DC– Se le venisse confermata questa squadra anche per il prossimo anno, quali obbiettivi si porrebbe?
AM- Se dovessi allenare ancora questo gruppo, l’obiettivo principale sarebbe quello di unire il gruppo, fargli capire che il concetto di SQUADRA é fondamentale per migliorarsi prima di tutto individualmente e poi ovviamente come squadra. Poi come gioco a me piace molto una squadra che corre tanto in contropiede e pressa tutto campo per tutta la partita o quasi, anche perché il gruppo per fare questo tipo di gioco c’é!

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