Lella vs Laurenziana 52-65
La Laurenziana chiude la serie in due partite e meritatamente approda in serie D. La formazione Fiorentina si aggiudica gara due sul campo di Pistoia con una prova di forza e compattezza di squadra, dimostrata peraltro a più riprese durante tutta la stagione. Il lella scende in campo con troppa pressione, con i nervi tesi non riesce a giocare una pallacanestro degna di una finale. Il primo quarto vede succedere l’impossibile, dopo un inizio lampo della formazione ospite che parte subito forte e dopo pochi minuti è già 0-7. Il Lella non trova la via del canestro, e solo grazie a due invenzioni di Nick Bruni tiene la scia della formazione ospite. Sul 7-9, dopo una tripla di Piccioli, inizia lo show arbitrale che cambierà la partita, infatti un nervoso Spampani dopo un evidente fallo subito non fischiato, perde la lucidità e dopo un tecnico sulla successiva reazione viene espulso. Il numeroso pubblico presente sugli spalti e gli animi si accendono, la formazione di casa va in pieno blackout, senza Bruni in campo per tanti minuti a cavallo dei due quarti, Pistoia subisce un parziale di 17-2, chiudendo il quarto sul 11-26. In questi 5 minuti la formazione ospite invece capitalizza ogni possesso e vola sull’entusiasmo sul+15 e la sensazione di aver già chiuso l’incontro. Ma la vera forza della formazione pistoiese in questa stagione è sempre stata il gruppo, e al rientro in campo la reazione è evidente. La difesa a uomo limita gli esterni fiorentini e anche se con tanta fatica accorcia grazie ai canestri da sotto di Zerini e di un ottimo Piccioli, e con un parziale di 12-7 si va all’intervallo sul 23-33. Al rientro in campo il terremoto dei primi 5 minuti sembra essere superato, ma il duo in grigio non ha finito di stupire. I due fischietti abboccano alle simulazioni di Calamai e Scarselli e decidono di voler affondare il colpo fischiando il 4 fallo a Zerini con un altro tecnico a cuor leggero. Ma Pistoia non è doma, e trova ancora le energie mentali per rialzarsi e guidata dall’ispiratissimo Piccioli, con il canestro del giovane Manfra chiude il quarto sul 47-49 con un parziale di 24-16 dei quali ben 12 dalla lunetta. La partita è apertissima e sorretta dal proprio pubblico prova a compiere l’impresa. In neanche due minuti però vengono fischiati 5 falli ai padroni di casa, che pur innervositi dai fischi trovano nuovamente il -2 sul 51-53. Sul ribaltamento di campo, Sgrani trova la tripla della partita, e dopo il 5 fallo di Zerini, Pistoia non troverà più la via del canestro, mentre su ogni fallo gli ospiti possono andare in lunetta ad arrotondare il punteggio. Il finale è un continuo fischio di falli, ormai a partita chiusa. La Laurenziana vince meritatamente la serie, e lo avrebbe potuto fare anche senza l’aiuto di una coppia arbitrale che ha vissuto una serata non proprio ispirata. Spesso un buon arbitraggio è quello che non si nota, quello che traspare sul gioco delle due formazioni. L’opposto di quanto visto stasera, dove anziché tutelare lo spettacolo di una finale si è trovato il modo di espellere un giocatore dopo 5 minuti.
Parziali 11-26; 23-33;47-49;65-52
Tabellini piccoli 22, bruni 6, Spampani , Zerini 10, Vitale 7, Piperno 1, Manfra 2, Giannini 4, Bocchini, Caschera, Argentieri.