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Coach Pardini saluta la Libertas Livorno

Gabriele Pardini saluta la Libertas con una conferenza stampa nella quale pur tra mille emozioni ribadisce il suo grande amore per la casacca gialloblu “E' un momento dolce amaro, un qualcosa a metà tra un addio e un arrivederci. Sicuramente, dovunque sarò, continuerò, pur senza alcuna carica, a dare una mano a questa gloriosa società che sento parte di me. Adesso è il momento giusto per provare a spiccare il volo, ad aspirare a palcoscenici più importanti. Anche perchè con la promozione in C Gold si è chiuso un ciclo, un ciclo durato 5 anni, iniziato con la sfortunata retrocessione ai playout contro Siena. La squadra è tornata in quella categoria che le spetta per tradizione, per cui, unito alla mia personale ambizione, ritengo senza alcun dubbio che adesso sia il momento di provare ad alzare il livello. Sicuramente questa stagione rimarrà sempre dentro di me, siamo riusciti a risvegliare l'entusiasmo dei tifosi ed anche questo è per me motivo di grande orgoglio. Ed al riguardo ho da fare tanti, tantissimi ringraziamenti; in primis a tutto il mio staff, a Enrico Rinaldi (Preparatore atletico), ai miei vice Walter Angiolini e Stefano Menichetti, alla squadra e a tutto lo staff societario. Il ringraziamento più grande però va a mio padre Giovanni, è lui che mi ha dato questa opportunità, dandomi la possibilità di sbagliare e quindi, proprio sbagliando, di crescere. Ancora non so quale sarà la panchina sulla quale mi siederò l'anno prossimo, ho vari contatti, ed altrettante ipotesi. Il mio futuro può essere o su una panchina di serie B, con un progetto interessante, oppure una esperienza da assistant coach magari accanto ad un allenatore di provata esperienza.” Coach Gabriele Pardini ha parlato anche di colui che sarà il suo erede alla guida della prima squadra, Marco Pistolesi, promosso dalle giovanili gialloblu “Abbiamo fatto questa scelta assieme agli altri componenti della società. Lo abbiamo scelto per le sue grandi capacità tecniche, ma anche per il fatto che quando la società ha passato momenti neri, e ne abbiamo avuti, lui c'è sempre stato”.

Libertas Liburnia Livorno 1947