Etrusca Basket, intervista a coach Barsotti
Con la tanto attesa nuova stagione ai nastri di partenza, con le belle conferme e le tante novità , che il mondo Etrusca non vedo l'ora di riabbracciare o scoprire, abbiamo fatto qualche domanda a coach Barsotti, headcoach della serie B targata BLUKART.
Dopo una stagione esaltante e un'estate lunga siamo di nuovo ai nastri di partenza per una nuova avventura. Cosa ti aspetti da questa stagione e d...a questa squadra?
Credo che sarà fondamentale essere bravi ad azzerare tutto quello che abbiamo fatto la stagione scorsa, e ripartire con lo stesso entusiasmo di sempre. Sarebbe un errore imperdonabile pensare che la nostra strada possa essere più facile, solo perché la scorsa stagione abbiamo ottenuto vittorie esaltanti. Quei successi li dobbiamo ricordare per poter imparare: pensare da dove abbiamo iniziato il percorso e cosa abbiamo fatto per poter mettere la squadra in grado di crescere giorno dopo giorno.
Hai condiviso con i dirigenti la costruzione della squadra quotidianamente. Come giudichi la costruzione della squadra che affronterà il campionato?
Con i dirigenti fin dalla fine della scorsa stagione abbiamo condiviso l’idea di fondo che ci ha guidato durante tutta l’organizzazione estiva: il raggiungimento dei playoff non doveva cambiare il nostro modo di essere, perché saremmo rimasti gli stessi, con le stesse idee e lo stesso budget, ma ci saremmo dovuti concentrare per continuare a consolidare la nostra struttura e continuare a crescere insieme. Tutto questo ci ha portato a formare un gruppo molto giovane, ancora più della scorsa stagione, fondato sulla voglia di emergere di tutti i ragazzi che ne faranno parte. Ci aspetterà un girone molto equilibrato, senza squadre nettamente inferiori rispetto alle altre, a differenza di quello che abbiamo incontrato l’anno passato. La salvezza non sarà scontata per nessuno, in un girone con ben nove squadre toscane e insidiosissime trasferte nel nord Italia. Occorrerà una grande determinazione agonistica per strappare ogni vittoria possibile e la stessa serenità di sempre nell’affrontare i momenti difficili.
Fra cinque giorni inizierà il vero lavoro in palestra. Quale messaggio vuoi lanciare ai nostri ragazzi?
A questi ragazzi voglio dire che li ho personalmente scelti uno ad uno e che ho grandi aspettative su ognuno di loro. Mi aspetto grande entusiasmo e dedizione nel lavoro quotidiano: in cambio avranno un ambiente disposto a credere in loro, nel dargli delle possibilità e appoggio se si troveranno ad affrontare momenti difficili. Come già lo scorso anno abbiamo dimostrato, la nostra è una società dove i giovani possono crescere in modo importante.