Esposito: "Alla prima difficoltà ci siamo sfaldati"
Il tecnico biancorosso non cerca scuse: "Dobbiamo crescere tanto e spero che i ragazzi abbiano capito che la serie A non è il College o la D-League"
E' piuttosto eloquente coach Esposito nelle dichiarazioni post-Cremona: la sconfitta dei suoi ragazzi non gli è proprio piaciuta e ci tiene a sottolinearlo. "Dobbiamo capire -ha affermato il tecnico biancorosso- e in fretta per giunta, che cos'è la serie A italiana. Non siamo al College o in D-League e spero che la sconfitta di questa sera ci sia servita a capire quanto e come dobbiamo crescere. E' vero che siamo giovani, è vero che Cremona ha affrontato alla grande la partita, è vero che giocatori come Turner spostano gli equilibri, ma sinceramente speravo che avremo saputo rispondere un po' meglio alle difficoltà: e invece ci siamo quasi subito sfaldati e non siamo riusciti a fare le scelte giuste".
Senza accampare scuse, poi, il coach ci tiene anche a sottolineare alcuni aspetti: "Purtroppo al momento siamo questi -spiega Esposito- e se un giocatore americano si ferma durante il riscaldamento e non può scendere in campo diventa tutto ancor più complicato. E' mancato anche Petteway, che evidentemente aveva la testa negli Stati Uniti, dove gli sta nascendo il figlio".
Sull'infortunio a Thornton, infine, Esposito afferma: "Il giocatore viene da un anno di inattività e vederlo infortunato alla prima di campionato non può lasciarmi sereno. Aspettiamo di conoscere l'entità del problema, poi le valutazioni dovrà farle la società".