La Geonova batte Certaldo dopo un supplementare
Geonova Lucca – Virtus Certaldo 87-84 dts
GEONOVA: Lombardi ne, Drocker 7, Loni 12, Danesi 24, Russo, Del Debbio 7, Puccinelli, Cecconi ne, Santini ne, De Falco 14, Pierini 2, Benini 21. All. Piazza
CERTALDO: Santangelo ne, Cataldo 7, Moroni 13, Tognazzi 22, Viani ne, Calvani, Borgianni 4, Pucci 22, Spampani 9, Lazzeri 7. All. Baldini
ARBITRI: Frosolini di Grosseto e Solfanelli di Livorno
NOTE: parziali 21-17, 38-41, 57-63, 74-74. Usciti per 5 falli Cataldo, Tognazzi e Benini. Espulsi De Falco e coach Baldini al 33’44”
La Geonova si veste da grande, dimostra di saper soffrire e dopo un supplementare riesce a vincere in volata contro la Virtus Certaldo riprendendo la propria corsa dopo lo stop subito sabato scorso a Valdisieve. Coach Piazza riparte con il quintetto classico con Danesi, Del Debbio, Loni, De Falco e Benini mentre Baldini oppone Moroni, Tognazzi, Pucci, Borgianni e Spampani. Danesi scalda subito la mano da tre punti e in un amen i lucchesi si portano 15-4 con una tripla di Drocker. L’onda d’urto biancorossa continua fino al 21-8 realizzato da De Falco dalla lunetta quando mancano 80 secondi al termine del primo quarto. L’impressione è che i lucchesi possano aver trovato il break decisivo ma non è così perché in questo giro abbondante di lancette gli ospiti piazzano un parziale di 9-0 che li riporta pienamente in partita. Il pareggio arriva con un canestro di Moroni che dà il via allungo di Certaldo che chiude alla pausa sul 38-41.
Il vantaggio valdelsano si dilata fino al 38-44 che a metà del terzo periodo diventa 47-54 grazie a una tripla di Moroni e ancora al 55-63 con un canestro di Pucci. Per la Geonova è il momento più difficile ma la soluzione passa per la difesa che permette ai biancorossi di ricucire lo strappo. Mancano poco più di sei minuti alla fine quando una discussione tra coach Baldini e De Falco spinge Solfanelli a mandarli entrambi fuori dal campo. Per Lucca è Benini a caricarsi la squadra sulle spalle e nonostante i tanti errori arriva il 67-67 con un suo canestro e fallo a 4’45” dalla fine. Da lì si prosegue in perfetto equilibrio con Pucci che a 10” dalla fine sbaglia il libero del vantaggio mandando le squadre al supplementare.
Parte bene Loni ma Cataldo costringe Benini al quinto fallo. Potrebbe essere il momento del ko ma qui sono Loni e Danesi a caricarsi il gruppo sulle spalle. Il playmaker mette la tripla dell’85-84 e poi subisce l’antisportivo definitivo che mette la parola fine sull’incontro.
Alessandro Petrini