Serie C: il Bon Ton a gonfie Vela
La domenica perfetta. Quella che vorresti sempre: la prima squadra che stravince l’esordio stagionale e una palestra traboccante all’inverosimile per omaggiare la carriera di Stelio Posar.
Posar – classe 1933, 44 presenze in nazionale tra Europei e Mondiali – è stato un grandissimo della pallacanestro italiana e livornese. Il primo uomo del “tiro in sospensione”, nonché allenatore di generazioni e generazioni della palla spicchinostrana. Strada facendo ha scoperto Alessandro Fantozzi, Walter De Raffaele, forgiato allenatori del calibro di Marco Bonciani e Mauro Volpi: “Fatemi un favore – le parole di Stelio – torniamo presto in Serie A…”. Grandinata di applausi, una targa alla carriera consegnata da Ale Fantozzi e il ritiro della maglia numero 14 del Cama Livorno, la prima società livornese a mettere piede nella massima serie negli anni ’50.
Un intervallo, voluto e organizzato nei minimi dettagli dalla LIBERTAS LABRONICA BASKET nelle persone del presidente Maurizio Bianchi e del consigliere Alessandro Cirinei, di una gara che il BON TON ha dominato per la larga parte.
Avvio in sordina di Gigena e soci (17-14), in attesa di un parziale terrificante che, di fatto, congela il risultato alla pausa lunga (47-26).
La seconda metà serve soltanto a favorire le rotazioni e a modellare le statistiche. La Labronica chiude con ben sei uomini in doppia cifra (Gigena, Melosi, Giardini, Niccolai, Vaccai e Spinelli) e la testa, adesso, è già proiettata sulla trasferta di San Giovanni Valdarno.
Bon Ton Labronica Basket 83
Vela Viareggio 61
BON TON: Giardini 15, Sollitto 2, Vaccai 11, Magonzi, Papini, Spinelli 10, Filippi, Melosi 15, Gigena 17, Niccolai 13, Bambi. All. Bellavista.
Parziali: 17-14, 47-26 (30-12), 69-43 (22-17), 83-61 (14-18)