Blitz della BancaCras Asciano ad Arezzo
Amen Scuola Basket Arezzo-BancaCras Asciano 63-64
Parziali: 19-12; 37-27; 46-47
Amen Arezzo: Spillantini 10, Cutini 23, Gramaccia, Fratini 12, Balsimini 1, Provenzal F., Bies ne, Liberto, Castelli 3, Giommetti 11, Provenzal C. 3, Brebenel ne. All. Pacini
Banca Cras Basket Asciano: Ricci 4, Benocci G. 4, Campelli 1, Sprugnoli 13, Sabia 2, Benocci M. 3, Casini 13, Chiti 2, Falcai 4, Stanzione, Franceschini N. 18. All. Franceschini F.
Una grande Banca Cras Basket Asciano espugna il campo della Amen Arezzo, riuscendo a fare sua una partita che ripaga in pieno della brutta prestazione casalinga contro il Vela Viareggio.
Primi due quarti in mano alla formazione Aretina, con azioni offensive fatte di circolazione di palla e tiri dalla lunga distanza, mentre il Basket Asciano fatica a difendere e a attaccare in velocità una squadra che fa della sua forza fisica la sua caratteristica principale. Si va all'intervallo con la formazione di casa avanti di 10 punti, ma al rientro la squadra di coach Franceschini produce un 3° quarto difensivo di alto livello, costringendo i padroni di casa a soli 9 punti a referto. Si arriva così al 4° quarto in cui Asciano riesce a mettere la testa avanti toccando anche il +6 a 80 secondi dalla fine, poi qualche errore banale di Sprugnoli rischia di mandare tutto in frantumi, ma proprio Andrea sentitosi responsabile di quanto stava per accadere, con una sua ultima difesa su Cutini (fin lì il migliore in campo delle due squadre) lo costringe a perdere palla che finisce nelle mani di Giacomo Benocci sul quale viene commesso fallo a 3" dalla fine sul 63 pari. 1 su 2 ai tiri liberi con Arezzo con Time Out esauriti, mette in cassaforte una vittoria che vale doppio in termini di classifica e morale.
Il commento di coach Franceschini:
"Una grande reazione da parte dei miei giocatori, che hanno capito cosa ci serve per affrontare il nostro campionato. Martedì dopo la riunione video in cui io e il mio staff gli abbiamo fatto vedere i tanti errori gravi commessi contro Viareggio, la squadra ha avuto un confronto all'interno dello spogliatoio, con un tono molto costruttivo e li ho avuto la consapevolezza che avevano capito a pieno il messaggio che volevo passare.
La partita è stata la cartina al tornasole di quello che sostengo. Noi siamo una squadra che le partite le deve vincere in difesa e non in attacco, ma è anche vero che se difendiamo come sappiamo fare, anche il nostro attacco ne trova giovamento e stasera si è visto.
Sono molto contento della prestazione di tutti e 11 i giocatori, ma voglio sottolineare la prova grandiosa di Elia Casini che cresce sempre di giorno in giorno ed è motivo per me di grande soddisfazione. Cito anche Andrea Sprugnoli che negli spogliatoi si è scusato con la squadra per i suoi 3 errori che stavano per costarci caro, ma come ho detto a tutti Andrea ha sbagliato perchè si è preso delle responsabilità , perchè chi non se le prende non potrà mai esporsi all'errore. Ma nonostante questo Spru ha fatto un'ultima difesa, in cui Arezzo poteva vincere la partita, da manuale provocando quella palla persa su cui poi è stato commesso fallo.
Sono molto contento e orgoglioso dei miei ragazzi che hanno anche stretto i denti anche su qualche acciacco fisico come Niccolò Franceschini , Giacomo Benocci e Leonardo Campelli che non avrebbe dovuto giocare per un problema alla gamba ma che si è reso disponibile a giocare quei 7-8 minuti del 3° quarto in cui abbiamo prodotto il nostro miglior quarto difensivo della partita"