Cuore e grinta, la Fides fa suo il derby con Arezzo
Ci sono momenti nello sport, così come nella vita, dove gli obiettivi sembrano distanti, irraggiungibili. In questi stessi momenti è necessario tirare fuori il meglio, buttare il cuore oltre l'ostacolo e lottare fino all'ultimo spiraglio di speranza. La storia è una narratrice foriera di fatti esemplari in questo senso. Quello che è avvenuto al Palazzetto di Montevarchi, seppur nel suo piccolo, è senza dubbio un accadimento frutto di resilienza, orgoglio e determinazione che ben inquadra il concetto. La Fides Webkorner, reduce da due pesanti sconfitte in trasferta contro due squadre largamente alla portata, reagisce e trova una vittoria fantastica contro SBA Arezzo. I gialloverdi di Ottaviani si impongono per 49 – 48 dopo una partita nervosa e tirata fino agli ultimi istanti di gioco. Tanti gli errori al tiro da parte di entrambe le formazioni, apparse abbastanza bloccate nei primi due quarti. L'inizio del terzo quarto sembra dare inizio ad un'altra giornata negativa per la Fides: Arezzo riesce a portarsi in vantaggio di 10 punti a metà del tempino e sembra farsi davvero molto difficile. Ed è qui che scatta la scintilla. I fidessini danno vita ad una prestazione collettiva entusiasmante e riescono a ridurre il distacco a sole tre lunghezze quando siamo alla fine del quarto. Nell'ultima frazione si assiste ad un saliscendi di emozioni con le due squadre che si danno battaglia e si rispondono colpo su colpo. Alla fine la spunta all'ultimo momento proprio la compagine di Ottaviani, una vittoria che riporta il sorriso in casa montevarchina e che rappresenta una grande iniezione di fiducia per il proseguo del campionato. Da segnalare il ritorno in campo di Sereni, un giocatore di fondamentale importanza per il gioco gialloverde. E la situazione non potrà che migliorare con i rientri in squadra di Donato e Neri e con un Bonciani sempre più in palla. La Fides sale così a 6 punti in classifica, tutti figli di tre vittorie casalinghe: il PalaMatteotti si conferma ancora una volta un fortino inespugnabile. Da migliorare senza scusanti il rendimento esterno.
Di seguito, il progressivo della gara: 14 – 11, 26 – 27, 37 – 40, 49 – 48.
