About

Breaking News

La Geonova espugna Livorno nel recupero della quinta giornata di C Gold

Libertas Liburnia – Geonova Lucca 58-69
LIBURNIA: Maltinti 2, Dell’Agnello 7, Picchianti ne, Ristori 8, Mori 3, Montauti ne, Mariani 20, Maritano 4, Mangoni ne, Brunelli ne, Nesti 8, Armillei ne, Pantosti 2, Dal Canto 2. All. Pistolesi
GEONOVA: Lombardi ne, Drocker 8, Loni 20, Danesi 2, Russo, Del Debbio 20, Puccinelli, Santini ne, Giovannetti ne, De Falco 4, Pierini 4, Benini 11, Leone ne, Cecconi ne. All. Piazza
ARBITRI: Giustarini di Grosseto e Uldanck di Pisa
NOTE: parziali 20-16, 37-29, 45-47.
Una Geonova corsara nel recupero del quinto turno di campionato viola anche il PalaMacchia di Livorno e tiene il ritmo del gruppo di testa dove raggiunge Empoli, Castelfiorentino e Valdisieve con quattro vittorie e una sola sconfitta. Contro la Liburnia l’avvio è subito biancorosso con Loni che realizza subito 7 punti nei primi due minuti. Poi però i padroni di casa cambiano passo e salgono d’intensità con i lucchesi che si siedono in difesa e non riescono a fare pressione sul playmaker come previsto nel piano partita. Nella seconda frazione le triple di Mariani e Ristori fanno male e i labronici prendono il largo raggiungendo le 12 lunghezze di vantaggio ma i lucchesi hanno il merito di non mollare e vanno alla pausa sotto di 8 lunghezze. E’ qui che l’incontro cambia nuovamente faccia perché i ragazzi di Piazza escono benissimo dagli spogliatoi, difendono bene concedendo appena 8 punti in 10 minuti e con una tripla di Del Debbio sulla sirena chiudono avanti la terza frazione. Nell’ultimo quarto poi l’allungo decisivo che ha permesso alla squadra di conquistare i due punti in pieno controllo. Il commento di Giuseppe Piazza: «E’ una vittoria che mi rende particolarmente contento perché abbiamo giocato i primi due quarti senza Benini, vittima di una distorsione, e poi nella seconda metà abbiamo perso De Falco per problemi di falli, mentre Danesi è andato a scartamento ridotto a causa dei suoi problemi fisici. Abbiamo vinto fuori casa su un campo difficile e per questo sono orgoglioso dei nostri giovani che hanno dimostrato capacità e personalità. Credo che si possa giocare meglio ma stavolta l’aspetto caratteriale e la voglia di vincere, di difendere e di giocare insieme è stato evidente».

Alessandro Petrini