La Solbat Piombino prova l'impresa nel fortino di Domodossola
![]() |
Foto F.Camarda |
Nelle ultime due giornate la Solbat Piombino ha sfoderato due prestazioni fatte di grinta, concentrazione, voglia di vincere e spirito di squadra. Bene, questo non è il momento di togliere il piede dall’acceleratore. I giocatori e lo staff del Basket Golfo Piombino sono già in viaggio verso Domodossola, dove domani giocheranno contro la Vinavil-Cipir, penultima in classifica, ma a soli quattro punti di distacco dai gialloblù che si trovano all’ottavo posto a pari merito con altre tre squadre.
I domesi, guidati dal giovane coach livornese Alessio Fioravanti, stanno attraversando un periodo molto difficile, soprattutto dal punto di vista degli infortuni: nelle ultime uscite il coach ha dovuto fare a meno di giocatori fondamentali come Luca Falconi, secondo miglior realizzatore della squadra (a Piombino fu top scorer con 19 punti), Simone Cerutti, Daniele D’Andrea, ancora in dubbio per domani così come Patrick Avanzini, che ha rimediato una distorsione in allenamento. Ecco perché Fioravanti ha dovuto chiedere gli straordinari al suo top player Corrado Bianconi (sesto miglior marcatore del campionato) e a Penny Hidalgo, impiegato come play titolare.
“È una squadra che difende bene, molto fisica e reattiva,” dice coach Padovano, che ha poi chiesto la massima attenzione ai suoi ragazzi: “Il fatto che Falconi non giochi per noi è un grosso vantaggio, ma hanno comunque un quintetto molto competitivo, soprattutto con Bianconi, Realini e Tuci e se trovano la giornata buona possono mettere in difficoltà chiunque. Non dobbiamo pensare alle loro assenze e fare la nostra partita. Ci vorrà una difesa solida come con San Miniato; in settimana abbiamo lavorato molto sui loro attacchi per cercare di metterli fuori ritmo e poi proveremo ad accelerare in attacco e a prendere qualche tiro in transizione.”
Le statistiche comunque non sono dalla loro parte: seconda squadra più fallosa del campionato (22,2 a partita), ultima nel tiro da tre (29%), seconda peggiore nelle palle perse (15,9), terzo peggior attacco (66,6 punti a partita) e seconda peggior difesa (73,2 punti subiti mediamente). Fra i dati positivi della formazione piemontese, quello che spicca maggiormente è quello delle palle recuperate (8,8 a partita), in cui Realini è un maestro (secondo migliore del campionato con 2,8).
I biancocelesti hanno comunque un bilancio positivo nelle ultime sette giornate in cui hanno raccolto quattro vittorie delle sei totali in campionato, anche la sconfitta della scorsa giornata con Bottegone ha fatto imbestialire Fioravanti. Per loro il Palaraccagni è quasi un fortino visto che hanno subito soltanto due sconfitte in casa – per di più contro due ottime squadre come Omegna e Montecatini – grazie anche al bel tifo che il pubblico riserva sempre alla squadra.
Le motivazioni sono alte per entrambe le compagini: “Prevedo una partita estremamente importante per tutte e due le squadre,” prosegue il coach gialloblù, “loro sicuramente vogliono evitare di perdere in casa contro una loro diretta concorrente – come credo che ci considerino – così da allontanare un po’ la zona bassa della classifica; per noi vincere là ci permetterebbe di respirare e di mettere il penultimo posto a otto punti di distanza (sei più lo scontro diretto favorevole)”.
Sarà la trasferta più lunga per il Golfo quest’anno, ma coach Padovano ha in mente solo una cosa: “Sarà un viaggio abbastanza lungo, ma basterà po’ di pazienza per affrontarlo, anche perché non dobbiamo guidare noi. L’importante è che venga il risultato, si fanno mille sacrifici, ma quello che conta è che si vinca.”
Andrea Lavagnini - www.basketgolfopiombino.com