About

Breaking News

Trenta minuti perfetti poi la paura, Nieri salva i neroverdi al 50°

In un match al cardiopalma, in un campo neutro scaldato dal calore del tifo ospite, accorso numeroso ed urlante, con tanto di bandiere, la Endiasfalti batte Liburnia 75-74 nel match che vale il recupero della 24esima giornata. Un successo arrivato dopo due overtime ed un quarto periodo da 10-22 che ha spazzato via trenta minuti di grande basket. Il vantaggio dilapidato, lo 0/2 ai liberi di Cavicchi nel supplementare: tutto pare un film già visto (vs Lucca). Stavolta con epilogo diverso perché Nieri sigla il definitivo 75-74 allo scadere della sesta sirena e fa tornare i neroverdi alla vittoria. Due punti importantissimi ed una bella prestazione di squadra – anche se il più prolifico è stato, per distacco, Puccioni (19) – che permettono di allungare sulla zona neutra e di consolidare il settimo posto a 30 punti, +4 da Certaldo, Altopascio e Prato. Bargiacchi e Puccioni sono ispiratissimi ed Agliana è sempre avanti, anche se Livorno tiene botta, almeno finché una bellissima esecuzione del lungo vale il 17-10. Coach Bargigli, al posto dello squalificato Pardini, prova ad accorciare li distanze pressando a tutto campo ma al 10' la distanza è invariata (19-12). Tutto è rovinato da un' incetta di palle perse per i neroverdi e in quattro minuti Livorno pareggia e sorpassa (tripla di Beltran e 19-21), ma la reazione della Endiasfalti non si fa attender ed una grande difesa permette di tornare avanti. Arriva anche il +8, su conclusione dall'angolo dello specialista Limberti, ma Liburnia dimezza prima dell'intervallo (35-29). Il terzo quarto è lo specchio del primo: prima Bargiacchi e Puccioni conquistano la doppia cifra di vantaggio, poi i piccoli diventano imprendibili e dalla lunetta costruiscono il 50-35 del 27'. Tutto sembra al sicuro visto il punteggio pressoché invariato del 30' (52-40), invece la Pallacanestro Agliana trema di nuovo, segando due punti in 5 minuti e facendo rientrare la Libertas sul -3. L'attacco si sblocca con la tripla di Pinna, ma nemmeno questa volta i neroverdi riprendono l'inerzia e sono costretti al supplementare dal 62-62 su libero di Marchini allo scadere: fortuna che il livornese sbaglia il secondo altrimenti saremmo a raccontarvi un altro finale. Nel primo overtime si va avanti a tiri cronometro fermo, così con quattro punti per parte (66-66) servono altri 5 minuti per decretare il vincitore. La parità è ancora d'acciaio, finché Zaccariello non pesca Puccioni solo in area per il 72-70 ad 1'40” dalla fine. Ma quando Agliana smette di segnare, gli ospiti effettuano un sorpasso che sembra decisivo. Siamo 72-74 ad un possesso pieno dalla fine (23”) e stavolta l'attacco neroverde gira a meraviglia, con Nieri che si fa trovare nell'angolo pronto a chiudere i conti. Sul ribaltamento di fronte Armillei prova un altro sgambetto ma la stoppata di Pinna è la fotografia della voglia che hanno gli aglianesi di portarla a casa.
TABELLINO
Agliana: De Leonardo 3, Bargiacchi 13, Nieri 11, Cavicchi 4, Puccioni 19, Zaccariello 4, Belotti 8, Razzoli ne, Pinna 10, Arceni ne, Liberti 3. Coach Bertini.
Liburnia: Congedo 2, Dell'Agnello 16, Armillei 12, Marchini 10, Mariani 19, Ferretti ne, Mori 2, Mangoni 2, Locci ne, Beltran 11, Portas-Vives ne. Coach Bargigli.
Parziali: 19-12, 16-17 17-11, 10-22, 13-12.

ALTRO MATCH CASALINGO CONTRO UNA LIVORNESE: DOMENICA ARRIVA PIELLE
Terzultima giornata di Regular Season che vede i neroverdi di Paolo Bertini impegnati, di nuovo a Montale, con la prima della classe; palla a due domenica 2 aprile ore 19:30. La sfida è durissima non solo perché Pielle occupa la vetta, ma perché è reduce da tre vittorie consecutive e sa che un passo falso varrebbe l'aggancio dei cugini di Don Bosco, inoltre i livornesi si presenteranno all'appuntamento più freschi e con una settimana di allenamenti alle spalle. Agliana invece viene da due turni infrasettimanali a fila, entrambi finiti al supplementare ed il dispendio di energie fisiche e mentali è stato notevole. Per vincere ci sarà da far vedere il buon basket giocato per trenta minuti sia contro Lucca che contro la Libertas Liburnia ma salendo di intensità anche nel finale e mostrando la personalità necessaria per portare a casa big match come questi. Sicuramente la vittoria contro gli altri livornesi, quelli a tinte gialloblù, ha conferito maggior sicurezza nei propri mezzi, andando a riscattare lo smacco subito contro Lucca. A tre turni dalla fine è logico parlare anche di classifica, visto che se Empoli e Liburnia (quinto e sesto posto con 32 punti) sono praticamente certe dei Playoff con sei punti di vantaggio, niente è scontato per Agliana e Montale che occupano le ultime due posizioni disponibili. I neroverdi hanno due punti di vantaggio sull'ottavo posto e quattro sul gruppo di tre squadre – Prato, Certlado ed Altopascio – che ne vede due salve e una ai Playout, ma il calendario è ostico e dopo la capolista e il viaggio a Fucecchio, il derby con Prato potrebbe valere molto in ottica classifica. Guardando davanti le prospettive non sono migliori, a meno che qualche squadra non crolli di netto sul finale della Regular Season dato che sia Liburnia che Empoli, hanno lo scontro diretto, mentre Castello, quarta a 36 punti, arriverà sopra in qualsiasi caso.

Matteo Lignelli Addetto stampa Pall. Agliana 2000