About

C Femminile, Altopascio ricambia il blitz di Piombino

Foto www.altopasciobasket.it
PALLACANESTRO PIOMBINO 34
CG SERRAMENTI ALTOPASCIO 38
(11-9; 17-27; 26-33; 34-38)
Arbitri: Turbati e Filippelli
CG SERRAMENTI: Menicucci 4, Sutera E. 7, Sutera G. 6,Calanchi 3, Salvioni 3, Benedetti Stefanini F.2, Benedetti Stefanini R., Guidi 4, De Santi 7, Braccini 2. All. Giuntoli
“Ci vuole molto coraggio ad avere coraggio” recita la canzone tormentone di Ex-Otago ft Caparezza. Le squadre rosablu, seppur in mezzo a difficoltà, criticità e lacune, dimostrano da sempre di averne a quintali di coraggio. Come é accaduto per due anni consecutivi per la C maschile targata Bama anche il CG Serramenti mostra durezza e coraggio andando a violare il PalaTenda di Piombino in Gara 2, dopo aver ceduto in gara 1 tra le mura amiche. Non sappiamo cosa succederà nello spareggio domenica sera, ore 21,15, al PalaBox di Altopascio. Quello che è certo è che non é un gioco da ragazzi (pardon ragazze) effettuare un blitz con le spalle al muro, contro un team dalla consistenza atletica nettamente superiore. Le rosablu ci sono riuscite dimostrando, vivaddio, che il basket non é forza e matematica ma assomiglia molto più alla musica: imprevedibile e pieno di sfumature. Un match ruvido, dove si è segnato col contagocce, in cui le difese hanno letteralmente annichilito gli attacchi. Le padrone di casa, sospinte dal pubblico, chiudono sul +2 al primo fischio (11-9) ma è la mano torrida di De Santi ai liberi (4 su 4) che dà il via all’allungo rosablu nella seconda frazione. Prosegue l’onda altopascese con Elisa Sutera, Guidi, Benedetti e Braccini per il +10 all’intervallo (17-27). Le padrone di casa alzano i contatti in difesa, corrono in contropiede e rosicchiano qualcosa al terzo periodo (26-33), rientrando poi sul -2 negli ultimi 10 minuti. Per il team di Giuntoli è sofferenza pura. Un canestro provvidenziale di Giuseppina Sutera smuove il tabellone (31-35) ma il canestro dove attaccano le rosablu si oscura come la vallata del famoso spot televisivo anni 80. Quando "culo mangia pigiama" sono tre liberi pesantissimi di Elisa Sutera a far fuggire il CG Serramenti sullo striscione dell’ultimo km. Blitz servito.Tutto da rifare, si torna ad Altopascio per la bella. “Ci vuole molto coraggio, per andare fino in fondo”. Così conclude la canzone di cui all’inizio.

Articolo Commento