Gaspardo: "Fondamentale dare continuità e non avere cali"
Il giocatore biancorosso analizza la situazione: "Con Capo volevamo dare un segnale forte prima di tutto a noi stessi. Adesso a Brindisi ci aspetta una trasferta ostica, ma se vogliamo svoltare sarà fondamentale limitare i cali e le distrazioni".
E' Raphael Gaspardo, migliore in campo nella sfida di domenica con Capo d'Orlando, a commentare il momento della squadra nella consueta conferenza stampa di metà settimana: "Il girone di ritorno è iniziato come volevamo -afferma il giocatore della Nazionale- anche perché dovevamo dare un segnale forte a noi stessi e a tutto l'ambiente e direi che ci siamo riusciti. Abbiamo aggredito la partita fin da subito, siamo partiti forte e abbiamo trovato fiducia: ora sappiamo che anche a Brindisi dovremo approcciare la partita in questo modo perché saranno di nuovo in palio punti molto pesanti in chiave salvezza".
Il giocatore friulano parla poi di quanto i due punti ottenuti contro Capo d'Orlando servissero al gruppo: "Abbiamo sempre lavorato molto bene nel corso della settimana, ma purtroppo per tanti motivi i risultati non sempre sono arrivati. Devo dire però che già da qualche giornata in campo si vedeva una squadra diversa, anche perché finalmente possiamo lavorare con il roster al completo, in attesa del pieno recupero anche di Bond. Mi auguro e anzi credo fortemente -prosegue Gaspardo- che possiamo svoltare: sarà fondamentale riuscire, come abbiamo fatto con Capo d'Orlando, a non avere cali di concentrazione. In passato gli alti e bassi spesso ci hanno condannato e parlo anche a livello personale: trovare continuità deve essere assolutamente il nostro obiettivo per il girone di ritorno".
Domenica la trasferta a Brindisi si presenta come un incontro sicuramente ostico: "Quello di Brindisi è sempre stato un campo molto complicato -concorda il numero 10 biancorosso- e a maggior ragione ora che loro vengono da una vittoria pesantissima come quella ottenuta a Torino: saranno carichi e galvanizzati, perché vincere lontano da casa ti dà sempre una spinta in più. La cosa importante per noi sarà riuscire a stare sempre in partita in modo efficace, sia tecnicamente che soprattutto mentalmente. Come si è visto anche domenica, tutto deve partire da una difesa solida e aggressiva, in modo da togliere sicurezze ai nostri avversari e da trovare magari qualche canestro facile in più".
"Gas" chiude poi sul pubblico: "I nostri tifosi sono stati eccezionali, anche nei tanti momenti complicati vissuti finora. Non ci hanno mai messi in discussione, fischiati, contestati, ma anzi ci sono sempre stati vicini nel modo giusto. Giocare per loro è una cosa bella, anche perché la spinta che riescono a darci è qualcosa di incredibile".