The Flexx, la buona volontà e un bel secondo tempo non bastano: Brescia si impone 76-72
Il girone di andata si chiude con un'altra sconfitta, ma i biancorossi disputano una prova in crescendo contro la Germani.
Si chiude con una sconfitta, ma con diverse cose da salvare, il girone di andata della The Flexx, che cade (senza Bond) a Brescia dopo un primo tempo appena sufficiente e una seconda parte di gara decisamente migliore.
Pronti via e Moore firma il primo allungo biancorosso (5-2 dopo 90 secondi), Brescia rimane però in scia e la sanguinosa persa di Diawara permette a Landry di impattare a quota 7. Lo stesso Landry (dopo un fallo tecnico fischiato alla panchina locale non capitalizzato a pieno dai biancorossi) regala il primo vantaggio ai padroni di casa, ma la The Flexx regge l'onda emotiva del PalaGeorge e al settimo il punteggio è di 14 pari. Brescia sprinta a 2' dalla fine (18-14), Della Rosa però entra bene in gara e Pistoia chiude a stretto contatto (22-20) il primo quarto.
E' lo stesso Della Rosa a impattare a quota 23 a inizio secondo periodo, prima che Mian in contropiede riporti Pistoia avanti. Il problema, per i biancorossi, è però costituito dai falli (bonus già raggiunto dopo un minuto e mezzo): la difesa di Moore e compagni perde così fatalmente di intensità e Brescia ne approfitta per issarsi a +5 (33-28 al 14'), che diventa +8 (36-28) a metà periodo. La The Flexx si affida a Diawara e Gaspardo per restare in scia, ma la tripla di Bushati convince coach Esposito che forse vale la pena parlarci su... Il rientro sul parquet per i biancorossi è però disastroso e così Brescia vola a +12, con Pistoia che difende faticosamente e attacca con grande difficoltà. I lombardi (con la loro zona) controllano comodamente il finale di tempo, nonostante i tentativi dei ragazzi di coach Esposito ,e così, all'intervallo lungo, il tabellone del PalaGeorge recita 46-36.
Ivanov dalla lunetta e Milan dai 6.75 riportano la The Flex a -5 in apertura di terzo periodo: con Brescia che pasticcia in attacco, coach Diana è così costretto a chiamare subito time-out. Pistoia attacca sicuramente meglio la zona di coach Diana e risale fino a -1 (49-48 al 24'), ma otto punti di Landry ridanno fiato alla Germani (57-50 al 27'). Il rientro in campo di Della Rosa porta energia alla causa biancorossa e così alla sirena del 30' il punteggio dice 60-55, nonostante un tecnico a dir poco assurdo fischiato a coach Esposito.
Brescia riparte però subito forte, piazza un break di 6-0 e torna a +11, ritrovando al contempo anche quell'intensità difensiva lasciata per strada nel terzo quarto. Intensità difensiva che invece improvvisamente comincia a latitare fra Moore e compagni, che concedono un facile appoggio a canestro a Michele Vitali, con Esposito che, infuriato, non perde tempo a chiamare il minuto di sospensione. Le parole del coach fanno bene ai biancorossi (4 punti di Magro per il 68-63), poi a Michele Vitali risponde McGee e così Pistoia rimane in qualche modo in partita (73-66). Sul più bello Brescia sembra piantarsi però sui pedali: i canestri di McGee e Gaspardo valgono il -3 a 2'20" dalla sirena finale, ma il 2/2 ai liberi di Luca Vitali permette alla Germani di mantenere un minimo di margine in vista dell'infuocato finale. La The Flexx gestisce male il possesso seguente a 45" dallo scadere, ma il canestro di Mian, a cinque secondi dalla fine, tiene comunque tutto aperto (75-72). Brescia tuttavia non trema e conquista così la sua undicesima vittoria. Pistoia raccoglie al contrario la sua undicesima sconfitta (la seconda consecutiva di misura dopo Bologna), ma i segnali incoraggianti stavolta non sono certo mancati...