About

Breaking News

Niccolai: “Orgoglioso dei miei ragazzi. Sfiorata l’impresa contro una favorita per la promozione”.

Fiorentina battuta da San Severo ai quarti di Final Eight per 60-56
La Fiorentina Basket saluta la Coppa Italia a testa alta dopo la combattuta gara contro San Severo, che ha visto la corazzata pugliese prevalere solo all'ultimo minuto con il definitivo 60-56. “Sono veramente orgoglioso della prova dei miei ragazzi perché, hanno giocato con un'energia, una carica e una voglia incredibile per 40’ contro una squadra di una fisicità, di un talento e di un'esperienza veramente importanti per la categoria” - commenta coach Andrea Niccolai. “Aver sfiorato la vittoria – prosegue il coach - mettendo in difficoltà una favorita per la promozione come San Severo, sospinta da oltre cento tifosi al seguito, è un segnale importante. Abbiamo concesso solo 60 punti ad una squadra che ne segna 80 di media, togliendogli i punti di riferimento offensivo ed impedendogli le giocate più congeniali. Difensivamente siamo stati veramente bravi. Ci è mancato qualcosa in attacco: con maggior determinazione sotto canestro e 2/3 triple letteralmente sputate fuori dal ferro probabilmente l'avremmo portata a casa, ma questo valorizza ulteriormente la nostra prestazione. Anche qualche fischio dubbio nel finale non ci ha favorito. Complimenti a San Severo, che ha giocato una gara altrettanto efficace in difesa sbloccando il risultato nel finale grazie a due tiri da tre di puro talento di Scarponi, marcatissimo e da oltre sette metri. Gara quindi decisa da episodi che hanno premiato i pugliesi, ma che anche noi avremmo senza dubbio meritato di vincere”. Bilancio positivo quindi, nonostante il dispiacere per la sconfitta, per il debutto della Fiorentina in manifestazioni di questo livello e di questa importanza. “Bilancio positivo perché abbiamo fatto un altro step nel nostro percorso di crescita. Siamo stati competitivi combattendo con grande fisicità ed energia - aggiunge il coach -questo è molto significativo perché sta diventando un’abitudine per noi, nella prima parte di stagione non avevamo questa consistenza. D’ora in poi si alzerà il livello agonistico ed i contatti fisici saranno sempre più duri, dovremo essere pronti sotto questo aspetto. Per diversi ragazzi - sottolinea l’allenatore viola - è stato il primo evento di questa importanza che tornerà molto utile sia come crescita individuale, che come esperienza di squadra in vista dei play off”. “Si gioca sempre per vincere e dispiace aver sfiorato l’impresa – conclude Niccolai - ma torniamo da queste Final Eight con grande fiducia, con la consapevolezza delle nostra dimensione e la constatazione che stiamo facendo un’ottimo lavoro”.

Omero Cambi