Domenica al PalaTerme si gioca garatre: culliamo il sogno
Dentro o fuori. In semifinale o in vacanza. Per i rossoblù non ci sono più prove d’appello. Dopo aver fallito in garadue il primo match point a disposizione, i ragazzi di coach Campanella devono far valere la legge del Palaterme (domenica ore 18, arbitri Giovannetti e Colazzo) se vogliono conquistare una storica semifinale, che ci vedrebbe affrontare la corazzata Baltur Cento (2-0 alla Sangiorgese). La Rekico Faenza ha mostrato il suo brutto volto in garauno anche per merito di una Montecatini tonica e concentrata, ma mercoledi scorso tra le mura amiche gli emiliani hanno sprigionato tutta la potenza che hanno a disposizione, soprattutto se vengono lasciati liberi di correre in campo aperto, anche grazie alle palle perse di un attacco rossoblù molto distratto in alcuni frangenti. Se vogliamo cullare il sogno chiamato semifinale, dovremo limitare le palle perse e giocare una gara attenta, solida, come d’altra parte siamo riusciti benissimo in garauno. Finora si sono disputate due partite speculari, con i padroni di casa aggressivi sui due lati del campo e la squadra ospite incapace di esprimere il proprio basket. In una serie dove il fattore campo sembra essere la variabile determinante, sarà fondamentale l’approccio di Meini e compagni e la loro capacità di difendere con efficacia su Venucci e Perin, che sono senza dubbio le anime della squadra emiliana.
Coach Campanella suona la carica da vero condottiero: “Ci troviamo ad affrontare la gara più bella della stagione - dice il coach rossoblù - si troveranno di fronte due squadre con una netta differenza di obiettivi di partenza, visti i nomi e il budget con cui Faenza è stata costruita. Noi siamo andati ben oltre le nostre aspettative e in queste due partite abbiamo dimostrato che possiamo competere anche con queste squadre di caratura superiore. In gara1 abbiamo dominato emotivamente la partita nonostante i tatticismi di Faenza, abbiamo sofferto poco e i nostri avversari si sono avvicinati grazie ai nostri errori; in garadue i 25 punti segnati in contropiede dalla Rekico sono dovuti essenzialmente alle nostre palle perse, non ci possiamo permettere di perdere così tanti palloni (20, ndr) soprattutto in una serie playoff così tirata. Sono orgoglioso di quel che abbiamo fatto finora, se arriveremo in semifinale vuol dire che avremo eliminato una squadra forte, con la consapevolezza che avremo costruito l'ennesima straordinaria impresa di questa grande stagione, che resterà tale anche in caso di sconfitta". Nonostante la netta sconfitta maturata in garadue a Faenza, anche se nei playoff è noto che perdere di uno o di venti punti fa poca differenza, i rossoblù hanno maturato la consapevolezza che per garatre occorrono spensieratezza, piglio ed energia, oltre naturalmente all'apporto del pubblico del Palaterme che resta la nostra vera ancora di salvezza in una serie dove, come detto, il fattore campo rischia di farla da padrone. La società ha lasciato invariati i prezzi dei biglietti: 7 euro l’anello superiore e 12 euro la poltroncina. Da Faenza è annunciato un maxi esodo di tifosi: in Emilia ci credono, sta ai rossoblù spazzare via le loro certezze.