La OriOra con un bel finale si impone su Torino e chiude al terzo posto il torneo "Lovari"
A Lucca squadre stanche: si impongono i biancorossi con il punteggio di 77-75. Ramagli: "Una due giorni che ci ha dato tanti spunti".
La OriOra supera nella finale per il terzo posto del torneo "Carlo Lovari" la Fiat Torino di coach Larry Brown. Finisce 77-75 per i biancorossi, al termine di una partita tutto sommato divertente e ricca di break, sia da una parte che dall'altra. Entrambe le squadre sono apparse ovviamente appesantite e lontane da una condizione di forma accettabile, ma i ragazzi di coach Ramagli sono piaciuti soprattutto per la capacità di reagire alle difficoltà di un match che Torino sembrava a un certo punto in grado di portare a casa. Il finale della OriOra, è stato di quelli da squadra cui non difettano l'orgoglio e la personalità : con un parziale di 17-10 negli ultimi 5 minuti, infatti, Pistoia è riuscita a ottenere una vittoria che fa sicuramente morale e rinfranca i biancorossi dopo la sconfitta di ieri con Venezia.
La gara ha visto Torino partire con il piglio giusto, ma il secondo quarto della squadra di coach Ramagli è stato da applausi: il 27-14 di parziale rifilato ai piemontesi a cavallo fra 10' e 20' minuto ha fissato infatti il punteggio sul 39-32 all'intervallo lungo. Pistoia ha però faticato tanto al rientro in campo, soprattutto a livello di percentuali e di intensità difensiva, permettendo alla Fiat di impattare a quota 43 al 25' e poi di portarsi avanti di 2 (51-53) allp scadere del 30'. Sulla scia del buon terzo quarto, la formazione piemontese ha provato ad allungare in avvio di ultimo periodo, ma, grazie all'ottimo finale già citato, la OriOra è riuscita a mettere le mani sulla partita.
Buona ancora una volta la prova di Peak, autore di 23 punti (con 7/9 dal campo) e 7 rimbalzi, molto bene anche Martini (15 punti a referto) e Pechacek (14).
Così a fine gara si è espresso coach Ramagli: "Partita meno significativa dal punto di vista degli spunti cestistici, perché due gare consecutive, con roster corti, in questo momento della stagione fatichiamo, sia noi che Torino, a disputarle. Abbiamo indubbiamente faticato, al pari dei nostri avversari, e devo dire che stasera sono emersi più spunti di chimica che non tecnici: sono comunque aspetti importanti, ma sul piano cestistico è una gara che non ci ha detto poi molto".
Il coach si sofferma poi su un bilancio della due giorni di gare del PalaTagliate: "Abbiamo indubbiamente tanti aspetti su cui riflettere, alcuni spunti cestistici soprattutto per quanto concerne la gara con Venezia, mentre, più in generale, diversi spunti di natura motivazionale, attitiduniale e caratteriale. Dovremo fare una riflessione accurata -prosegue Ramagli- sui cali del secondo quarto di ieri e del terzo di oggi, a livello sia di parziali incassati, che di valutazione nell'impiego dei giocatori, che nel minutaggio da distribuire: anche in campionato, noi dipenderemo dalla capacità di rimanere sempre e comunque attaccati alle partite. Dovremo per questo limitare nella durata temporale le pause e anche contenere la quantità dei danni che esse potranno comportare".
La squadra beneficierà adesso di un giorno e mezzo di riposo: gli allenamenti riprenderanno regolarmente lunedì pomeriggio al PalaCarrara.