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Endiasfalti Agliana, Mannelli: «Nel girone di ritorno gli scontri diretti valgono doppio. Massima intensità»

Domenica alle 18 arriva al Capitini Pielle Livorno. Si tratta di una di quelle gare destinate a lasciare un segno importante sulla classifica visto che tra le due formazioni ci sono solamente due lunghezze di distacco. Con i livornesi secondi con 22 punti e la Endiasfalti Agliana quinta con 20, è innegabile che la terza giornata del girone di ritorno sia già un delicato spartiacque. Due settimane fa la Pielle si è rinforzata con Luca Falconi, esterno di 190 cm che lo scorso anno giocava in Serie B e che si è presentato al campionato con 23 punti, 6 rimbalzi e 4 assist. In generale, comunque, si tratta di una squadra completa sia fuori che dentro il perimetro, che viene da una striscia di cinque vittorie consecutive alcune delle quali esaltanti come quella contro Lucca al supplementare con 105 punti segnati. La Endiasfalti è reduce dalla sconfitta contro Legnaia, gioca in casa e quindi venderà cara la pelle. Al roster neroverde si è aggiunto a inizio settimana Tommaso Sollitto, playmaker di stazza che si era accasato in Serie D a Chiesina ma che alle spalle ha stagioni di B e di C. «Siamo carichi per una partita che per noi è molto importante ma anche molto difficile – ha esordito in fase di presentazione coach Tommaso Mannelli - siamo nel girone di ritorno e gli scontri diretti iniziano a contare il doppio. Attraversiamo un periodo in cui a tutto il gruppo è richiesto un extrasforzo per sopperire a varie situazioni e affrontiamo una squadra fortissima, che si è rinforzata e lo ha fatto bene, che gioca una pallacanestro bella e imprevedibile con ottimi giocatori. Dovremo assolutamente fare una gara intensa – conclude l’allenatore della Endiasfalti - e mettere sul parquet le nostre qualità migliori, sia tecniche che di squadra».

Matteo Lignelli Addetto stampa Pall. Agliana 2000