La Fiorentina non passa a San Miniato
Niccolai: “Giocata una gara solida ed intensa decisa da episodi sfavorevoli"
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi che hanno combattuto per 40' interpretando con grande intensità questa sfida molto difficile ed ulteriormente complicata dalle assenze di Savoldelli e di Drocker.
San Miniato è una squadra che ti costringe a continue accelerazioni ed è sempre pronta a colpire da tre punti con tutti e cinque i giocatori in campo
rendendo veramente difficili gli accoppiamenti difensivi. Noi abbiamo giocato la gara sui concetti e l'idee che avevamo preparato, solida ed concentrata sui dettagli per limitare il loro contropiede e le loro giocate più ricorrenti e devo dire che lo abbiamo fatto bene arrivando a 50" dalla fine con la palla in mano per pareggiare o sorpassare nel punteggio, nonostante il 20% nel tiro da tre ed il 50% ai tiri liberi. A quel punto un tiro sbagliato
in contropiede ed il successivo fallo in bonus su rimbalzo hanno deciso la partita".
Così coach Andrea Niccolai commenta la trasferta di ieri a San Miniato, dove la Fiorentina è stata alla fine sconfitta 72-64.
“Punteggio che ci penalizza esageratamente, perché in una gara finita punto a punto con due ingenuità negli ultimi 10" abbiamo complicato la differenza canestri, forse il rammarico più grande in una gara dalla quale possiamo comunque raccogliere diverse indicazioni positive. Da sottolineare l'efficacia della coppia Cuccarolo-Banti utilizzati assieme, come anche la crescita di Tourè nei meccanismi di gioco della squadra. Bene la rimonta nel finale ed eccellente la capacità di resistere ai ritmi forsennati di una squadra più giovane ed agile come San Miniato, due considerazioni che evidenziano una buona condizione fisica ed un'energia sorprendente alla terza partita in una settimana"
"Chiaramente - continua il coach - il fattore che ci ha negato la vittoria è stato la sterilità offensiva sul perimetro ed è stato il problema più evidente, sopratutto sono stati tanti gli errori sui tiri aperti dopo i loro raddoppi in post basso. Su questo dobbiamo trovare il modo di migliorare perché sta diventando una costante pericolosa. Ai rimbalzi non siamo riusciti ad imporci ed è stato forse il merito più importante dei nostri avversari che hanno trovato molti secondi tiri"
La settimana sul piano dei risultati non è stata favorevole alla All Food Fiorentina, ma coach Niccolai è ottimista: "Abbiamo affrontato in pochi giorni due trasferte particolarmente impegnative e, al di là del risultato, siamo stati competitivi, pronti e presenti nella partita nonostante le assenze. Sono fiducioso perché questa settimana, pur con il rammarico della sconfitte, sul piano dell'atteggiamento e delle prestazioni nell'emergenza delle assenze i ragazzi mi hanno dato risposte incoraggianti. Ho molta fiducia nell'ulteriore crescita della squadra - conclude Niccolai – e vogliamo fare molto bene in questa seconda parte di stagione e sopratutto nei playoff. Con Momo Touré nel motore, il ritorno di Savoldelli ed il grande lavoro che stiamo facendo, anche con i più giovani, sono sicuro che saremo sempre più competitivi"
Omero Cambi