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L’OriOra Pistoia lotta col cuore ma non basta: Sassari passa 70-78

Non riesce il miracolo all’OriOra Pistoia, che nel finale cede il passo alla neo-capolista Sassari per 78-70. Davanti ai 3000 del PalaCarrara la squadra biancorossa offre una prova tutta cuore e grinta, ma purtroppo non basta per conquistare la sesta vittoria casalinga consecutiva. La truppa di Pozzecco soffre soprattutto nel secondo quarto ma poi riesce a far valere la propria forza, strappando nel punteggio e conquistando due punti pesantissimi.
LA CRONACA.
Sassari parte forte con i canestri di Bilan e Vitali, Pistoia prova a stare sul pezzo con Johnson e Petteway. Evans dall’arco dice 12-7, a ricucire ci pensa ancora JJ23. Il Banco gioca a memoria, trovando continuità con Bilan e affondando il coltello con Gentile, mentre l’OriOra lotta con caparbietà accorciando nel finale con Salumu: 15-20. Pistoia si porta in vantaggio con uno strepitoso Landi, che confeziona 9 punti consecutivi con due bombe costringendo Pozzecco al time-out. “Ari” è in trance agonistica e sgancia un altro missile, Salumu firma il +7 prima che Bilan spezzi il break. Il PalaCarrara spinge una grande OriOra guidata dalla guardia belga, il Banco è in difficoltà ma trova linfa nelle giocate di Pierre e del solito Bilan. Gran finale con la bomba di Petteway e il tap-in di Brandt: 39-32. Terzo quarto a ritmi elevatissimi: Sassari prova a rimettere la testa avanti, Pistoia difende con grande intensità e replica colpo su colpo affidandosi alla forza del gruppo e alla carica del proprio pubblico. Le bombe di Vitali e Spissu riportano il Banco a -2, con Carrea che chiama il minuto per riordinare le idee. Mclean firma il sorpasso, Salumu schiaccia via il momento negativo dell’OriOra ma gli ospiti restano avanti: 52-55. Johnson impatta dall’arco, ma dall’altra parte Bilan continua a essere un fattore. Gentile risponde a Salumu dalla lunga distanza, poi Spissu firma l’allungo Sassari (60-66). Pistoia accusa la fatica e s’inceppa in attacco, gli ospiti ne approfittano e toccano il +11 prima che Dowdell suoni la carica con 5 punti consecutivi. Finale thrilling: Petteway spara da tre, Spissu riporta i suoi a +4 e Pistoia fallisce due bombe per riportarsi sotto. Finisce 70-78 tra gli applausi convinti del PalaCarrara.
ORIORA PISTOIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 70-78
(15-20, 39-32, 52-55)
PISTOIA Della Rosa, Petteway 11, D’Ercole 2, Brandt 10, Quarisa ne, Salumu 15, Landi 14, Dowdell 7, Johnson 11, Wheatle. All. Carrea.
SASSARI Spissu 15, Mclean 6, Bilan 15, Bucarelli, Devecchi, Evans 5, Magro, Pierre 11, Gentile 9, Vitali 14, Jerrells 3. All. Pozzecco.
ARBITRI Lanzarini, Di Francesco, Capotorto.
NOTE Parziali 15-20, 24-12, 13-23, 18-23.
Questa l’analisi di coach Michele Carrea dopo sconfitta a testa alta dell’OriOra Pistoia contro la più quotata Dinamo Sassari: “Abbiamo prodotto uno sforzo tecnico e fisico di altissimo livello senza fare i due punti. Ora però dobbiamo riempire il serbatoio pur senza la benzina della vittoria. Abbiamo fatto quello che dovevamo nel primo tempo, mentre nel terzo quarto siamo stati un po’ meno efficaci in attacco e questo ha reso più difficile produrre difese a zona. Loro si sono adattati e ci hanno puniti, mentre nell’ultimo quarto non siamo stati premiati da buoni tiri presi in ritmo ma non entrati”. Di fronte c’era un avversario di primissima fascia: “Questa partita conferma quanto Sassari sia una squadra di altissimo livello, in tutti i frangenti del gioco. Abbiamo la nostra parte di responsabilità sulla loro percentuale da tre, ma dovevamo prenderci dei rischi per chiudere l’area. Noi abbiamo tirato male però, ripeto, erano tutti buoni tiri presi con l’approccio giusto. Tutti hanno trovato il modo di contribuire alla performance di squadra e questo non da ora. Adesso il mio lavoro sarà quello di trasformare la prestazione di stasera in energia positiva per la prossima settimana. Penso che i ragazzi abbiamo consapevolezza di quanto fatto di buono ma non è facile, soprattutto dopo in grande sforzo profuso. Per noi il pubblico rappresenta un elemento di rilevanza chiave, ha un grande impatto sulla gara e sulla nostra emotività. C’è grande feeling con i tifosi e questo rappresenta un gran successo per noi”.