Una tenace Gesam Gas e Luce Lucca cade con onore sul campo della Virtus Bologna 86-78
Dopo 48 giorni lontano dalle competizioni ufficiali, con cinque rinvii sulle spalle e con alcune giocatrici ancora positive al covid-19, il Basket Le Mura Lucca è tornato finalmente sul parquet per un match della Techfind Serie A1. Alla Segafredo Arena finisce 86-78 per la Virtus Bologna, sempre più seconda forza del torneo, ma la squadra di coach Iurlaro, con sole sette cestiste a disposizione, esce a testa alta da questo confronto. Grande prova di orgoglio da parte di Spreafico e compagne che hanno fatto gara pari per tre quarti con le felsinee, pagando a caro prezzo un calo fisico, plausibile visti i pochi allenamenti nelle gambe, nel terzo quarto dove le “V” nere hanno piazzato l’allungo decisivo. Con questo spirito e determinazione, unito al recupero delle tre giocatrici quest’oggi assente, deve ripartire il torneo delle biancorosse, mai come quest’anno bersagliate dalla sfortuna. Prezioso l’apporto fornito da tutte e sette le giocatrici ospiti che hanno denotato un grosso attaccamento alla maglia. Continua il percorso netto nelle partite casalinghe della Virtus, unica formazione a restare in scia all’imbattuta capolista Umana Reyer Venezia. Coach Iurlaro, costretto a rinunciare a Orsili, Smorto e Pastrello, inizia la partita con il quintetto formato da Jakubcova, Tunstull, Spreafico, Harper e Russo. Dal canto suo la Virtus, guidata dall’ex di turno Serventi, si affida al collaudato starting five che sta dando grossi risultati alle felsinee: Begic e Bishop sotto le plance, Barberis, Williams e l’altra ex di serata Battisodo in cabina di regia. Nonostante debba fare i conti con delle rotazioni ridotte all’osso, Lucca interpreta bene la gara con capitan Spreafico che manda subito a referto una tripla. Marce basse per i rispettivi attacchi nei primi cinque minuti di una contesa che si dipana su dei ritmi frenetici. Sul 4-7 in favore delle biancorosse, che difendono adottando la zona, la seconda forza della classifica risponde con due di tiri dalla lunga distanza mandati a bersaglio da Battisodo e Williams. È il momento migliore per le “V” nere che scappano sul 20-10 grazie anche al contributo proveniente dalla panchina con Tava e con l’esperta playmaker titolare. Le Mura, però, non ci sta ed inanella a sua volta un parziale di 9-0 per effetto, tra le altre, delle “bombe” di Russo e Spreafico (saranno 16 per lei alla fine) Davvero ottimi lo spirito, l’abnegazione e la grinta messi in campo dal Basket Le Mura dopo 50 giorni veramente complicati, dinanzi ad uno dei pochi team a non aver saltato nemmeno una partita. Strappo finale che consente a Lucca di chiudere il primo quarto sul -1 da recuperare. Nel secondo quarto ad uscire meglio dai blocchi è la Gesam Gas e Luce che si fa valere anche a rimbalzo, specialmente con Miccoli e Tunstull. La squadra di Iurlaro riesce ad issarsi fino al 26-33 dopo un canestro di Jakubcova, servita da uno splendido assist della caparbia Haper. Diversi i canestri costruiti da Lucca dopo aver scippato il pallone alla Virtus Bologna. Le padrone di casa si affidano alla classe e al dinamismo di Williams per risalire la china, trovando la fattiva collaborazione di Barberis. Il testa a testa nel punteggio si prolunga sino all’intervallo lungo, con Le Mura che risponde colpo su colpo ai tentativi di allungo della Virtus Bologna. Dopo i primi due quarti il tabellone della Segafredo Arena recita 43-43. A far pendere definitivamente la bilancia dalle parti delle padrone di casa, che approfittano del comprensibile calo fisico di Lucca, è la terza frazione di gioco. La squadra di Serventi alza i giri del proprio motore difensivo dove Bishop, limitata in maniera eccellente nel pitturato avversario dalla difesa lucchese, fornisce il proprio contributo a rimbalzo. È la forza delle singole, su tutte la solita Williams e Battisodo, a scavare il gap decisivo con Lucca che si ritrova anche sotto di 18 punti. Nonostante le molteplici difficoltà , però, le biancorosse hanno il merito di non staccare la spina della concentrazione. Nel quarto finale, apertosi con la Virtus avanti sul 67-54, il canovaccio tattico della partita vede le padrone di casa gestire il punteggio con il Basket Le Mura che lotta fino all’ultimo secondo accorciando il divario sul definitivo 86-78. Una partita che lascia indicazioni positive a coach Francesco Iurlaro e a tutto l’ambiente biancorosso in vista dell’ultimo impegno di questo 2020, il prossimo 30 dicembre quando a Lucca calerà la Magnolia Campobasso. La speranza è che le biancorosse possano presentarsi a tale appuntamento con tutto il roster a disposizione.
Virtus Segafredo Bologna: D’Alie ne, Begic 14, Tassinari, Bishop 2, Tava 3, Bassi ne, Tartarini, Barberis 18, Battisodo 18, Cordisco, Williams 31 e Rosier Allenatore: Lorenzo Serventi
Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca: Jakubcova 14, Spreafico 16, Russo 11, Miccoli 8, Pallotta, Harper 16 e Tunstull 13 Allenatore: Francesco Iurlaro
Arbitri: Vladislav Doronin, Emanuela Tommasi e Chiara Corrias
Finale: 86-78(24-23, 43-43 e 67-54)
Basket Femminile Le Mura Lucca