Carrara Basket Legends - Dispensa di Campagna Donoratico: 56-77

(28-18; 40-36; 48-55)

Dispensa di Campagna Donoratico: Giannetti 13, Guglielmi 9, Fagiolini Fr. 3, Bruci 22, Favilli 4, Fagiolini Fil., Tinti 6, Biagi 6, Diop, Batistini 14, Creatini, Partigiani. All. M. Prescendi, vice T. Pio.

Carrara - È facile scrivere quando si vince. Lo facciamo, però, senza retorica. E allora, la prima cosa da fare è alzarci in piedi e applaudire gli amici del Basket Carrara Legends. Una squadra solida, vera, guidata da un grande allenatore e da un giocatore strepitoso come Luca Falconi. Un gruppo di ragazzi corretto e appassionato, che merita tanto. Grazie: è stato un piacere e un onore giocare questi playoff contro di voi. E poi, i nostri meravigliosi gialloblu. Abbiamo tenuto botta nei primi due quarti, quando Carrara ha azzannato la partita e ci ha messi in difficoltà. Abbiamo reagito da grande squadra, trascinati da un Matteo Bruci stellare, dal talento di Batistini, dalla garra di Giannetti e Guglielmi, dalla straordinaria staffetta difensiva del duo Tinti-Creatini, dalle palle di France Fagio, dalla prestazione perfetta di Biagi, dalle zampate di Favilli, dai minuti di Partigiani, dal cuore di Pippo Fagio e Diop. Alla fine abbiamo preso definitivamente le redini, incanalando il risultato e superando un turno playoff per la prima volta nella nostra storia. Un weekend incredibile, reso ancora più speciale dalle cinquanta persone che da Donoratico sono arrivate oggi a Carrara. A guidare i cori e i tamburi i nostri meravigliosi U13, che hanno perso la voce per incitare i loro fratelloni. Guardiamo in campo e vediamo un sogno. Un gruppo di ragazzi coeso e affiatato, in cui tutti hanno capito il loro ruolo. La quasi totalità l'abbiamo accolta nella nostra famiglia con i capelli a caschetto e le 'finestre' nei denti. France, Matte, Pippo e Teo giocano invece per questa maglia come se l'avessero sempre indossata. Il merito va a Marco Prescendi, strepitosa guida di questa macchina, e a quel grande prospetto della panchina che è Tommaso Pio. Un orgoglio averli con noi, così come è un orgoglio poter contare su di uno staff tecnico come quello di cui disponiamo. E poi Luca, Pescu: sempre presenti, sempre lì. Fondamentali. Non abbiamo vinto niente. È solo una pagina. Faletti diceva però che l'importante non è quello che trovi alla fine della corsa, ma quello che provi mentre corri. Ecco. È bellissimo. Adesso, una settimana per sapere chi sarà la nostra avversaria tra Rosignano e Volterra. Intanto, godiamoci il momento. Semplicemente IMMENSI! Siamo in semifinale! Una squadra meravigliosa!

Basket Donoratico