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L’U20 Sibe Movind di coach Gabbiani si impone in finale. Estasi Dragons: “Coronamento di un percorso”


Scarselli: “Coach Gabbiani ha qualità rare”. Pinelli: “Ha vinto organizzazione Dragons”. Gabbiani: “Finisce nel migliore dei modi un percorso e ne inizia un altro. Plauso al gruppo U20 e ai 2005 che ho voluto fortemente con noi”.
Prato, 1° giugno 2022 – È più di una vittoria: è il coronamento di un percorso sportivo di crescita fatto insieme. L’U20 targato Sibe Movind di coach Gabbiani piega in finale Pino Firenze (69-59), dopo aver condotto con diligenza tutta la gara e nonostante alcuni pesanti infortuni. Il gruppo, già vincitrice del titolo U18, ha dimostrato di saper reggere la tensione e dosare le energie, stringendo i denti nei momenti più delicati della gara, quando Pino, da grande avversario quale è stato, ha provato ad accorciare le distanze. I Dragons fiorentini erano un avversario davvero temibile, potendo sfoderare tra gli altri Corradossi, Forzieri, Pavicevic, Pracchia, Sacchelli e Iannicelli, tutti giocatori con presenze in Serie B, mentre l’allenatore è lo stesso della B, coach Venucci. Grande merito della vittoria del titolo al coach Marco Gabbiani, che ha preparato nei minimi dettagli una finale così attesa da tutto l’ambiente e così difficile. Gabbiani riceve gli elogi del general manager Stefano Scarselli: “Sono veramente felice del suo percorso. Sta mettendo in mostra doti da allenatore che non si trovano spesso in circolazione. Ed è solo all’inizio. Insieme a lui, ringraziamo Luca Parretti che vive ogni giorno l’U20 ed è un punto di riferimento per tutti i ragazzi”. Chiude il cerchio il sempre presente coach Marco Pinelli, che fa da raccordo tra le giovanili e la prima squadra: “Lavorare coi giovani, formarli e accompagnarli nella crescita non è mai semplice ma è molto gratificante. Vederli crescere ogni giorno sotto i tuoi occhi è impagabile. Complimenti a staff società e sponsor per averci sostenuto e per aver costruito una macchina che adesso funziona perfettamente. Ha vinto il sistema, ha vinto l’organizzazione: questo è essere Dragons”. Proprio lui, citato ed elogiato da tutti: coach Marco Gabbiani per il punto sulle due gare. Prima quella vinta con i padroni di casa di San Vincenzo che “sono partiti forte. Noi siamo stati bravi a rimanere agganciati e, al momento giusto, abbiamo saputo creare un solco, mantenendolo fino alla fine. Bene anche le rotazioni e i 2005 entrati. Il loro apporto è stato molto prezioso perché ha permesso agli altri di rifiatare, centellinando le energie per la finale”. Quella con Pino Firenze per coach Gabbiani “è stata una partita al cardiopalma ed è una vittoria che ci porteremo dentro sempre”. “Sapevamo il grande valore degli avversari e che avremmo dovuto tirare fuori il meglio di noi”. E la gara non ha deluso le aspettative: “È stata una partita punto a punto sempre. Siamo riusciti a concretizzare due strappi significativi nel secondo quarto e nel terzo quarto, arrivando anche al +20, un vantaggio che ci ha permesso di respirare e gestire alcuni possessi con calma e senza forzare. Pino, però, è sempre rimasta in partita, riuscendo con tre triple di fila a tornare a -8, quando ho chiamato il time-out. Negli ultimi minuti effettivamente siamo stati in difficoltà per energie spese e per gli infortuni ma, serrando le fila, abbiamo dimostrato di volerla portare a casa”. “Ho voluto far fare questa esperienza anche ai 2005 perché sono ricordi che rimangono dentro per sempre”, spiega ancora il coach. “Ieri è finito un percorso nel modo migliore, oggi per il gruppo inizia una nuova avventura, carichi per rientrare in palestra e crescere ancora insieme”.
Il tabellino: Herciu, Bonin, Pacini 9, Marzico, Fantini, Manfredini 27, Zardo 2, Torrini, Saccenti 10, Pittoni, Ndoye, Marini 21.

Comunciato Pallacanestro 2000 Prato