La sconfitta contro Piombino fa suonare qualche piccolo campanello d'allarme, ma il giemme termale Guido Meini non ci pensa due volte a compattare l'ambiente. “Dobbiamo restare tranquilli e lavorare, la strada è lunga e ne usciremo solo col lavoro e restando uniti”. Guido passa poi ad analizzare il match: “Una brutta fine e un brutto inizio di partita che ci sono costati cari. Purtroppo non siamo riusciti ad essere produttivi in attacco se non nel terzo quarto e solo in parte. La nostra buona prestazione difensiva rappresenta un qualcosa da cui ripartire ma purtroppo con i problemi avuti in attacco a lungo, e con 55 punti segnati, è difficile vincere in un campionato come questo. I quattro falli spesi in un minuto ad inizio del quarto periodo ci hanno condizionato, oltre tutto eravamo in vantaggio e la cosa non ci ha aiutato. I nostri avversari hanno talento e sapevamo di dover fare un certo tipo di lavoro. Purtroppo ripeto ci è riuscito solo in parte difensivamente, quando sul 48-42 abbiamo avuto il massimo vantaggio poi non siamo riusciti a ritrovare con continuità la via del canestro”. IL calendario Gema è comunque in salita: sabato arriva al Palaterme un'altra toscana, la corazzata Libertas Livorno. “La Libertas - chiude Meini - è una delle principali candidate al salto di categoria, ci sono ben poche cose da dire. Solo lavorare duro in settimana per dimenticare il brutto finale con Piombino e provare a dare un altro tipo di prestazione davanti al nostro pubblico”.
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