Basket Donoratico - Vela Viareggio: 71-65

(10-20; 33-31; 52-51)

Basket Donoratico: Giannetti 17, Guglielmi 11, Gozzoli 4, Bruci Fr. 7, Favilli 14, Bruci M. 10, Biagi 2, Diop 4, Panicucci, Creatini, Partigiani 2. All. Prescendi, vice Pio.

Donoratico - Ossigeno puro! Con il cuore, con la testa, con le palle. Non siamo stati brillanti, certo. Non siamo stati impeccabili. Per certi versi, non siamo ancora noi. Ma stasera i ragazzi di coach Prescendi hanno messo cuore e voglia sul campo, strappando la cosa più importante: i due punti. Un digiuno finalmente interrotto, che ci permettere di chiudere al meglio un 2022 davvero indimenticabile. Ma è servita tanta fatica per conquistare due punti che Ghiselli e Taylor hanno provato a conovogliare verso Viareggio in tutti i modi, tra canestri d’autore e la voglia di rendere bugiarda una classifica che non rende affatto giustizia alla formazione bianconera. Assenze pesanti su entrambi i lati: Bo nella cioè ospiti; Batistini e Tinagli in quelle gialloblu. Giannetti timbrava subito il 3-0 locale, ma Vela replicava e iniziava gradualmente a guidare la partita. Taylor dominava e Viareggio saliva addirittura sul 5-18, prima che un canestro e fallo di Favilli, un appoggio di Diop e un canestro di Partigiani chiudessero il primo quarto sul 10-20. Coach Prescendi si faceva sentire e Biagi e compagni cambiavano marcia. Lele Creatini e Checco Bruci alzavano la difesa su Taylor, mentre Guglielmi, Giannetti e Matteo Bruci li emulavano sugli esterni. Le percentuali continuavano a restare bassissime (con tanti appoggi sbagliati), ma il ritmo progressivamente arrivava e punto su punto (con Giannetti sugli scudi) i gialloblu trovavano con Francesco Bruci il canestro del 30-29. Nell’azione successiva era il fratello Matteo a siglare la bomba del +4, prima che due liberi ospiti portassero le squadre all’intervallo lungo sul 33-31. Al rientro Viareggio trovava subito il canestro del pareggio, ma una poderosa rovesciata di Gozzoli e un jump di Guglielmi ridavano un minimo margine agli ospiti. Dall’altra parte Ghiselli saliva in cattedra con alcuni canestri da fuori categoria, con Favilli bravissimo però a replicare colpo su colpo sfruttando un notevole repertorio tecnico. Giannetti e Guglielmi sentivano l’odore del sangue e colpivano, ma Viareggio non mollava un centimetro e nell’ultimo quarto tornava a guidare di un punto con cinque minuti da giocare. Francesco Bruci riportava in vantaggio Donoratico, prima con una penetrazione, poi finalizzando un prezioso gioco da tre punti. Senza mai strappare Donoratico non si guardava più indietro, conquistando una battaglia davvero tosta. Due punti preziosi, ci muovono la nostra classifica e ci ridanno un minimo di morale. Ora sarà importante sfruttare lo stop festivo per recuperare e lavorare, in vista di un’altra sfida casalinga contro la tostissima Valbisenzio.

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