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La compagine sanminiatese esce sconfitta dal Palascherma di Ancona


Luciana Mosconi Ancona - La Patrie San Miniato 77-60 (25-15; 22-12; 17-18; 13-15)
Luciana Mosconi Ancona: Petrilli 3, Piccionne 2, Calabrese 2, Bedin 13, Carnovali 12, Ciribeni 4, Ambrosin 6, Czoska 2, Panzini 16, Toure ne, Giombini 17. All. Coen, Ass. Petitto, Rossetti e Mele.
La Patrie San Miniato: Bellavia ne, Guglielmi 9, Spatti 12, Cipriani 4, Bellachioma 5, Quartuccio ne, Capozio 4, Venturoli 10, Ohenhen 6, Cautiero ne, Tozzi 10. All. Marchini, Vice Regoli, Latini e Petrolini.
In una serata storta al tiro, con pochissimi liberi tirati, l’Etrusca esce sconfitta dal PalaScherma di Ancona dopo un primo tempo maestoso della squadra padrona di casa. La partita si apre con i canestri di Ohenen e Tozzi che regalano i primi punti all’Etrusca. La compagine biancorossa scesa in campo sembra precisa e decisa. Un furto di Bellachioma a metà campo porta alla realizzazione di 2 punti conclusi al ferro da Venturoli. Ancona risponde a tutto e dopo 3’ è perfetta partita 7-7. I biancorossi si rifugiano nel tiro dalla lunga distanza ma i tanti tentativi falliscono. Ancona si porta così sul 13-7 con un Giombini totem sotto canestro. Marchini chiama il time out. Venturoli e Tozzi rispondono “presente” e riportano i biancorossi a -2. Ancona è gagliarda e in men che non si dica si riporta con facilità sul +12. È Spatti che da fiato con 4 punti importantissimi ma dopo i primi 10’ è 25-13 per i padroni di casa. Al rientro Capitan Capozio accorcia le distanze ma se dall’altra parte dalla lunga distanza è Carnovali il miglior cecchino; sotto le plance è Bedin che fa la voce grossa catturando importanti rimbalzi e doppi tiri fondamentali. I padroni di casa si portano così a +15, massimo vantaggio digerito fin ora (37-22). Marchini è costretto al time out per scuotere i suoi ma Ancona è sempre più solida. Il secondo parziale è durissimo per l’Etrusca e, sommato alla prima frazione fa sprofondare i ragazzi di coach Marchini a -20. Al rientro dagli spogliatoi la grinta di Bellachioma e la precisione di Spatti sono di buon auspicio ma tutta la qualità di Panzini e compagni premia ancora una volta i biancoverdi che tirano con percentuali altissime al tiro (oltre il 70%). La frazione viene “vinta” dai ragazzi della Rocca che però si portano dietro lo svantaggio creatosi nel primo tempo. Gli ultimi 10’ partono con il punteggio che recita 64-45. Ohenhen “stappa” il canestro dell’ultima frazione e realizza 2 punti preziosi seguito dal canestro dei 6.75 di Venturoli e ancora di Cipriani. L’Etrusca c’è, è viva e si fa sentire. I ragazzi di coach Marchini penalizzati anche dalle rotazioni limitate (dopo Quartuccio out, oltre al solito Cautiero, anche Spatti è costretto a lasciare il campo per uno scontro) si rifugia nel capitano che segna 2 su 2 ai liberi a 5’ dalla fine. È il veterano Luca Tozzi e il cecchino Guglielmi che piazzano due bombe utili a limitare il divario. Si conclude così 77-60. Coach Marchini al termine del match: “I primi 20' non all'altezza e inspiegabili hanno determinato il risultato della gara. Dobbiamo ripartire dalla reazione che abbiamo avuto nel terzo quarto e che ci ha permesso di tornare -12 nell'ultima frazione.“ Domenica 4 dicembre, fra pochissimo quindi, a Fontevivo arriva Faenza: prima della classe insieme a Rieti. Servirà una super prestazione di squadra. Forza Etrusca!!!

Etrusca Basket San Miniato