L’Etrusca sfiora l’impresa: a Fabriano una battaglia ‘alla pari’ per 40’

Ristopro Fabriano - La Patrie San Miniato 71-64 (20-10, 10-20, 23-17, 18-17)

Ristopro Fabriano: Centanni 15, Stanic 14, Petracca 11, Fall 10, Gulini 9, Verri 8, Azzano 4, Gianoli, Papa n.e., Patrizi n.e., Pacini n.e., Carsetti n.e. All. Aniello; Vice Olivieri, Rossi e Petrucci.

La Patrie San Miniato: Cipriani 16, Venturoli 14, Ohenhen 13, Tozzi 10, Cautiero 4, Quartuccio 3, Bellachioma 2, Capozio 2, Guglielmi n.e., Spatti n.e., Bellavia n.e. All. Marchini; Vice Regoli e Latini.

San Miniato esce sconfitta al PalaChemiba di Cerreto d’Esi Al termine di un match intenso che ha visto l’Etrusca giocarcela alla pari per tutti i 40’. Alcuni episodi nel finale di gara hanno deciso le sorti della partita dopo aver rimontato da un -10 della prima frazione. L’Etrusca, decimata dagli infortuni (e sfortune) scende in campo con Quartuccio, Cautiero, Tozzi, Venturoli e Ohenen. Una partenza “tranquilla” quella dei biancorossi scesi in campo; non proprio quello che chiedeva coach Marchini ai suoi. Fabriano infatti fa la voce grossa e trova il fondo della retina fin troppo spesso chiudendo la prima frazione avanti di 10 lunghezze (20-10). Nel secondo quarto l’Etrusca si affida a Venturoli e si porta presto sul 20-15. Fabriano dal canto suo risponde colpo su colpo penalizzando i ragazzi di coach Marchini ad ogni minima disattenzione difensiva. Tozzi e Ohenen accorciano le distanze costringendo coach Aniello al time out sul 24-20. San Miniato ne esce caparbia e mette a segno canestri ben costruiti punendo Fabriano nel pitturato con un super Ohenen. Sul 27-26 Tozzi sbaglia la tripla del sorpasso ma la difesa biancorossa è ferrea e fa di questo fattore la chiave del quarto. È Petracca a smuovere il punteggio con una bomba ma è un chirurgico Venturoli a replicare sull’altra metà campo. Fabriano, guardando il cronometro dei 24’’ prova a gestire l’ultimo possesso biancoazzurro ma i ragazzi della Rocca recuperano il pallone per un contropiede di Cipriani che segna e manda le due squadre al riposo lungo in perfetta partità, sul 30-30. Al rientro dagli spogliatoi, Ohenen inaugura la frazione con un bell’appoggio, seguito dal preciso Venturoli. Fabriano si impone grazie ad un ispirato Centanni che insacca due pesanti bombe. Marchini è costretto a chiamare i suoi a rapporto. Cipriani è presente e riporta la partita in parità se non fosse per un Stanic cecchino a riportare in vantaggio i padroni di casa. Una importante giocata difensiva di Cautiero concretizza un buon attacco biancorosso, è 41-42 a 4’ dal termine. I troppi errori difensivi permettono alla Janus di avanzare sul 47-42 ma è il solito Cipriani a dar fiato ai biancorossi con una importante bomba. Nel finale del quarto espole tutta l’esperienza di Stanic che gestisce, segna e riporta i suoi in vantaggio di 6 lunghezze. Nell’ultima frazione è Bellachioma che sblocca il punteggio dopo 2 minuti e mezzo ma Fabriano gestisce bene il vantaggio del precedente quarto (+5). I ragazzi della Rocca sono sprecisi (e sfortunati) in attacco quando ben 3 tentativi consecutivi su altrettanti rimbalzi non vanno a segno. La partita non è affatto finita e San miniato si affida ancora ad un ispiratissimo Cipriani, preciso dall’arco dei tre punti, che si dimostra fondamentale per la compagine sanminiatese. Fabriano si carica grazie ad una tripla di Verri che porta i padroni di casa, a 1’30’’ dal termine, in vantaggio di 10 lunghezze gestite poi fino al termine dei 40’. Fabriano vince ma onore a San Miniato, che seppur in difficoltà, se l’è giocata fino all’ultimo gettando a volte il cuore oltre l’ostacolo in una partita all’altezza dei “grandi”! Coach Marchini al termine del match: “Sicuramente un altro passo avanti ma con più cattiveria si poteva vincere. Un pò più di precisione in attacco ci avrebbe consentito di arrivare più vicino ai due punti. Comunque ora pensiamo a recuperare energie mentali per la gara di domenica”

Etrusca Basket San Miniato