Basket Donoratico - Libertas Lucca: 68-83

(16-26; 35-45; 52-61)

Basket Donoratico: Giannetti 4, Guglielmi 4, Gozzoli 2, Bruci F. 4, Favilli 19, Bruci M. 17, Biagi, Tinagli, Diop 6, Panicucci, Creatini 2, Partigiani 11. All. Prescendi, vice Pio.

Donoratico - Tre quarti di battaglia serrata, poi Giovannetti ed un grande Cecconi indirizzano definitivamente la partita. Abbiamo lottato come leoni contro un avversario davvero forte (privi di Morello, Guidi e Fracassini gli ospiti, ovviamente senza Batistini noi), scontando un arbitraggio che stasera - per una volta concedetecelo - non ci ha certo aiutati in alcuni momenti importanti del match. Bella cornice di pubblico e tanto entusiasmo al PalaEuropa, con Matteo Bruci (sontuosa la sua prestazione, nonostante l'asfissiante difesa ospite) che risponde subito a Giovannetti. La new entry D'Amico e Cecconi (Mvp della partita) si mettono al lavoro, ma Donoratico tiene botta con Diop e con la grande garra di Guglielmi e Giannetti. Dopo due minuti capitan Creatini conta già due falli ed al suo posto entra un ottimo Checco Bruci: a dare una ventata di energia ai gialloblu sono però un solido Damiano Partigiani (11+8) ed un super Matteo Favilli (19 punti e tantissime giocate di puro talento), prima che Lucca piazzi un mini-parziale lampo che chiude i primi dieci minuti sul 16-26. Nella seconda frazione Bruci e Favilli continuano a segnare, un braccatissimo Giannetti si accende con un bomba delle sue e la partita sale di colpi. Episodi di nervosismo e gioco fisico si alternano a sprazzi di grande talento: Donoratico resta a stretto contatto e torna a -4, ma Raimo e Cecconi creano un altro piccolo parziale che porta gli uomini di Romani avanti dieci all'intervallo lungo. Al rientro Donoratico sale di livello e inizia a colpire. Prima Favilli, poi Creatini, Diop e Bruci rilanciano i gialloblu fino al -3. Una clamorosa giocata difensiva di Guglielmi crea un parapiglia da cui Bruci esce con la palla in mano: ne segue però un fischio che punisce i gialloblu, generando tecnici e momenti di tensione. Lucca si riporta sul +6, risale anche al +11, ma Donoratico non molla e nonostante altri episodi dubbi - si veda il quarto fallo di Giannetti - e basse percentuali (merito anche dell'arcigna difesa ospite) resta vicino (52-61). Nell'ultima frazione, tuttavia, è Lucca l'unica padrona del campo. Con i gialloblu in debito di energie, Giovannetti e Cecconi iniziano a colpire da ogni dove, coadiuvati da Raimo e dal resto del gruppo. Le percentuali si alzano e Donoratico sprofonda fino al -26, prima di mettere in campo una reazione d'orgoglio che chiude la partita su di un ragionevole e corretto -15. Ci sono tante cose positive da cui ripartire: siamo stati vivi, tosti, tanto da far pensare che in questo modo avremmo potuto avere tranquillamente sei punti in più in classifica. Fischi a parte, Lucca è stata semplicemente più forte, sfruttando la fisicità dei suoi uomini, il talento creativo di Cecconi ed una preparazione impeccabile. I gialloblu sono comunque usciti tra gli applausi del PalaEuropa, che ha rivisto la vera essenza di questo meraviglioso gruppo. A Pescia ci aspetta un'altra battaglia durissima, che non vediamo l'ora di combattere.

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