Per il Bama arriva Agliana a Ponte Buggianese, domani 19/2 ore 18,00

È un periodo non facile per il Bama. Dopo l’inaspettato abbandono, nel momento clou della stagione, di Arrabito (accasatosi due piani sotto, in serie D ai Castelfranco Frogs) è stata la volta di Biondi. La giovane guardia viareggina si è trovato costretto ad abbandonare per sopraggiunti motivi di studio inconciliabili con la distanza dal PalaBox. La società lo ringrazia per l’impegno e la serietà mostrati. Ai due va aggiunto Salazar alle prese con un’infiammazione rotulea che lo limita non poco nei movimenti e Ghiaré fermo da tempo immemore, e che forse la prossima settimana reinizierà a riprendere confidenza col pallone. Ciliegina sulla torta al fiele la violenta distorsione subita nell’ultimo allenamento di ieri sera da Filippo Creati. Si farà di tutto per rimetterlo in piedi ma la caviglia si è subito gonfiata a dismisura, i dubbi crescono di ora in ora. Un quadro abbastanza desolante, con allenamenti in 8, senza poter provare il prossimo match con Agliana. La società sta tentando, nei limiti delle possibilità economiche, di porre rimedio sul mercato ma per adesso, anche qui per molta sfortuna, non è riuscita nell’intento. C’è tempo fino al 28 febbraio. Agliana è un top team che si trova al momento in tranquilla zona playoff. Un roster profondo, completo in ogni reparto, con almeno 5 giocatori protagonisti in serie B nel recente passato. Sarà sicuramente una mina vagante nei playoff dove, proprio il Bama insegna, la posizione di partenza conta poco o nulla. I rosablu dovranno scendere in campo con mente sgombra e petto in fuori, generando sudore a ettolitri. Gli infortunati dovranno stringere i denti e giocare sul dolore. Il pubblico sostenere gli atleti in campo. Una volta verificatisi tutti gli elementi descritti, se Agliana farà valere la sua superiorità, andrà bene lo stesso. E poi si sa, nello sport i miracoli a volte accadono. Arbitreranno Corso di Pisa ed Ariani di Lucca.

Bama NBA Altopascio