Tre parole con Fernando Marengo
Il Capitano è pronto alla ennesima battaglia. Dopo la sconfitta di misura di domenica scorsa a Piombino, la Gema si sta preparando ad un'altra difficile trasferta, al Palamacchia di Livorno contro la Libertas. E Nando Marengo sta caricando le pile in vista di un altro match dai toni tecnici, fisici e tattici altissimi.
-Nando, come avete analizzato in settimana la sconfitta di Piombino?
“Possiamo vedere il bicchiere mezzo pieno, perché anche contro squadre forti come Piombino ci è mancato un pizzico di più di attenzione e la portavamo a casa, siamo stati penalizzati dai dettagli ma ce la siamo giocata fino in fondo. Stiamo migliorando molto, ma siamo una squadra tutta nuova e ci vuole tempo".
-In cosa dovete migliorare per affrontare al meglio questo periodo delicato?
“Per una squadra nuova come la nostra dobbiamo fare più attenzione ai dettagli, essere più continui e concentrati limitando i passaggi a vuoto che hanno segnato qualche nostra prestazione. Dobbiamo allungare la nostra attenzione sui 40 minuti. Sicuramente in difesa possiamo fare meglio, domenica a Piombino siamo stati poco costanti su questo aspetto e non ce lo possiamo permettere, considerando le partite che ci attendono”.
-Domenica vi attende un'altra trasferta, stavolta a Livorno, battuta all'andata in modo rocambolesco: che partita ti aspetti stavolta?
“Una partita molto dura ma completamente diversa da quella giocata qui da noi al Palaterme, considerando che a loro mancava Fantoni che è un giocatore sul quale fanno molto affidamento. E anche noi siamo cambiati molto rispetto all'andata, quindi sarà una gara molto difficile ma che proveremo a vincere giocando duro e con determinazione”.
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