Prestazione importante della Libertas che si impone contro Grosseto

Prestazione importante della nostra Libertas che si impone contro Grosseto per 76-62, vittoria che da la possibilità alle pantere di superare proprio la Gea in classifica al quinto posto, ribaltare lo scontro diretto e mantenere vive le speranze playoffs. Grosseto, priva dei lunghi Roberti e Ricciarelli oltre che gli squalificati Mari e Scurti, scende in campo con quintetti molto piccoli, che se da una parte possono creare più vantaggi sotto canestro per i nostri lunghi, dall'altra rendono difficile l'accoppiamento difensivo proprio con i giocatori più interni. La partita inizia con ritmi bassi e poca attenzione difensiva da parte di entrambe le formazioni, col primo quarto che termina a punteggio molto alto. La Libertas però sa che questa è la partita che vogliono gli ospiti, quindi chiudono più in difesa ed alzano il ritmo, trovando in attacco le soluzioni di Fracassini e Raimo, mentre Giovannetti, Canciello e D'Ascanio sono costretti a frequenti rotazioni a causa dei numerosi falli. Il terzo quarto, iniziato a +7, invece che dare la spinta definitiva alla Libertas rende la partita molto più complicata, con le squadre che stanno continuamente punto a punto e con coach Romani costretto a cambiare frequentemente quintetto per i problemi di falli che hanno colpito il reparto lunghi. Nell'ultimo quarto finalmente arriva lo strappo definitivo con i canestri di Fracassini, Raimo e Cecconi, i quali guidano la Libertas ad un vantaggio in doppia cifra che, nonostante una Grosseto mai doma guidata da Canuzzi e Morgia, da la possibilità alle pantere di gestire gli ultimi 3 minuti con un valido a guadagnare i due punti in palio e ribaltare il favore degli scontri diretti.

23-22; 40-33; 54-52

Gianni, Puccinelli, Canciello 3, D'Ascanio 10, Giovannetti 4, Fracassini 23, Morello 4, Guidi 4, Cecconi 15, Raimo 13.

"Esito della sfida molto positivo, primo risultato utile nella prima tappa di questo trittico micidiale" commenta Coach Romani "Loro si sono presentati con diverse assenze, un po' come successe a noi lo scorso anno nella serie play-off dove ci è mancata quasi mezza squadra, ma tante volte in queste situazioni si tirano fuori grandi energie mentali e comunque con l'orgoglio e la voglia di resistere si possono fare partite importanti. Grosseto infatti ha venduto cara la pelle, rendendo la partita fin da subito molto difficile, come mi aspettavo fosse, con gli avversari che paradossalmente secondo me non hanno risentito delle assenze nel reparto lunghi e giocando con quintetti piccoli o piccolissimi hanno creato grossi problemi di accoppiamenti coi nostri lunghi che si sono trovati in difficoltà tutta la partita a dover marcare giocatori assolutamente non del loro ruolo. Nella fase punto punto del terzo quarto abbiamo concesso veramente troppo e siamo stati troppo morbidi in difesa, con i nostri quintetti classici che non funzionavano bene, quindi la partita si è mantenuta in un grande equilibrio e abbiamo anche fatto 4-5 errori sotto canestro senza i quali avremmo già potuto scavare un solco definitivo. Negli ultimi dieci minuti abbiamo fatto delle scelte tattiche diverse e ci siamo definitivamente adattati ad una partita senza lunghi, anche a causa dei 5 falli di Giovannetti e Canciello, quest'ultimo anche in condizioni non ottimali. Giocando anche noi molto piccoli abbiamo adottato le contromisure giuste per allungare e prendere una decina di punti di vantaggio che poi ci siamo portati bene fino in fondo. Nel finale siamo stati molto attenti in difesa, sfruttando anche la stanchezza dei nostri avversari, trascinati fino a quel momento da Morgia e Canuzzi, quest'ultimo in particolare autore di una prestazione maiuscola. Una partita che ha confermato tutte le difficoltà che mi aspettavo contro una squadra che si è dimostrata sempre esperta e solida nonostante le assenze, quindi rendiamo l'onore delle armi a Grosseto. Come detto ora ci aspetta subito una trasferta durissima questo mercoledì contro Valdicornia, anche qui una tappa fondamentale per il nostro cammino che lascia spazio a pochi margini di errore"

Libertas Basket Lucca